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FN Ameglia: “Feste degenerate? Caro De Ranieri, non risolve problema scuola politicizzata che insegna gender” In evidenza

Forza Nuova Ameglia scrive al sindaco Andrea De Ranieri. "Abbiamo letto un Suo comunicato sui giornali - così il movimento di destra - in merito alla degenerazione di talune feste giovanili negli arenili del nostro Comune. Non è una novità, ma nemmeno più un caso isolato.

Per chi vuole saperne di più suggeriamo di leggere QUI. Parole forti e condivisibili Signor Sindaco nel complesso, ma che risolvano i problemi un distretto socio sanitario, o la scuola di oggi così permissiva e così politicizzata a sinistra ci pare abbastanza improponibile ai punti in cui siamo giunti. Questa scuola che mette tra le sue priorità l'educazione gender; per chi ha un figlio in età scolare c'è da impazzire. Converrà, al contrario, che la cura dovrebbe essere di quelle "da cavallo". Forse per taluni giovani e meno giovani sarebbero necessari dei "campi di rieducazione", tanto cari alla sinistra. Una volta da noi si chiamavano riformatori ed erano si punitivi ma anche educativi.

Il problema è a monte nei modelli di vita proposti in questi decenni: dai media principalmente (anche quelli considerati "seri") , dai governi, gli ultimi pure illegittimi, da istituzioni locali e non, compiacenti. E allora ? Allora Signor Sindaco quello detto da lei non è stato espresso in una chiacchierata al bar, ma viene ufficializzata una situazione di degrado. Notiamo che la sua giunta indulge compiaciuta nelle feste dell'estate amegliese, cosa lodevole se l'Italia e Ameglia vivessero una situazione normale, ma purtroppo non è così per cui le energie secondo Forza Nuova vanno spese in altre direzioni (con tutto il rispetto per le estati amegliesi, commercianti, operatori del settore e promozione turistica). Bisogna attivare controlli che arrivino a lambire i confini di leggi nazionali : permissive, garantiste, suicide per una comunità. Lo sa anche lei, oramai la cronaca dei giornali non è più una cronaca nera, ma uno stillicidio continuo di ruberie e violenze che molte volte sfociano nel sangue e i massicci arrivi di clandestini spalmati su tutta la nazione può portare ad eventi facilmente ipotizzabili. Taluni parlano ad una propedeuticità quasi da guerriglia urbana. Ci auguriamo non sia così, almeno non ancora. Stiamo sempre più diventando una nazione di tipo sudamericano (e Ameglia come Comune non ne sarà esente) dove per avere un minimo di vivibilità ci sarà bisogno di militarizzare tutto dai trasporti, agli uffici pubblici, agli ospedali, alla scuola. Ci pare che quando la gente sempre più preoccupata (persino i sindacati ferrovieri ) chiede la presenza di FF.OO e taluni anche di FF.AA si va proprio in questa direzione. Non serve andare nelle banlieu delle grandi e medie città, è sufficiente vedere cosa accade nelle vicine La Spezia e Sarzana. Diversamente da quello che fanno quei Sindaci (la loro irresponsabilità politico/amministrativa è ormai acclarata), Lei ha una grossa responsabilità deve far smettere di suonare l'orchestrina mentre il Titanic affonda, almeno ci provi e su questa strada noi ci saremo e ci posizioneremo nella parte più pericolosa del campo".

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