La partecipazione, si sa, è una cosa bellissima. Dopo aver richiesto per anni di essere ascoltati dall'Amministrazione, finalmente ne abbiamo l'opportunità, grazie alla costituzione del Tavolo del Verde. Peccato, però, che qualche volta si esca da quelli che dovrebbero essere incontri chiarificatori con le idee ancora più confuse di prima. Come è successo martedì sulla questione Piazza Europa.

E' dunque bene che la cittadinanza sappia che il Comitato Piazza Verdi aveva proposto ai nostri amministratori la ricerca di una soluzione che potesse far sì che la Piazza venisse terminata nel minor tempo possibile, cosa che invece, ricorrendo alla Giustizia, non sarà.

"La decisione della nostra Amministrazione di chiedere i danni per i presunti ritardi cagionati al progetto Piazza Verdi dal Ministero dei Beni Culturali e della soprintendenza genovese è semplicemente, oltre che legalmente improponibile (come dimostreremo nelle sedi opportune), l'ennesimo tentativo di distorcere e mistificare la realtà.

Caro Sindaco di questa città, sono Massimo Baldino e penso che tu mi conoscerai. Sono quello del Comitato Piazza Verdi, a cui tu dai sempre le colpe perché, dopo aver distrutto una delle piazze più rappresentative della nostra città, a distanza di oltre tre anni non sei ancora riuscito a venirne a capo...

Come emerso dall'assemblea pubblica che si è svolta lunedì 27 alla Sala della Coop, i cittadini chiedono risposte alle loro domande, legittime, sul futuro della centrale Enel.

Il Comitato Piazza Verdi, Legambiente, Italia Nostra e i V.AS. (Verdi Ambiente Società) organizzano, per venerdì 6 marzo alle ore 18, un'assemblea pubblica presso la Sala della Coop di Via Saffi al Canaletto.

di Massimo Baldino - In merito all'articolo apparso sul quotidiano il Secolo XIX in data 25 Febbraio al Comitato Piazza Verdi preme puntualizzare alcuni aspetti non secondari della vicenda.

Il Comitato Piazza Verdi è ancora una volta deluso e scioccato dall'uso politico che si fa della Magistratura. Dimostreremo nei prossimi giorni come la sentenza in questione non stia giuridicamente in piedi e rifugga drasticamente da tutti i motivi addotti nella ordinanza di sospensiva dello scorso Luglio.

Il Comitato Piazza Verdi aderisce senza se e senza ma al Presidio Sit –in per Saliceti di Domenica 25 Gennaio. 

di Massimo Caratozzolo Baldino - Denunciammo, come Comitato Piazza Verdi, più di una irregolarità che riguardava la gestione, da parte di NEC del cantiere di Piazza Verdi.

Il Comitato per Piazza Verdi, assieme a Italia Nostra, Legambiente e Vas (Verdi-Ambiente-Società) invita la cittadinanza all'assemblea pubblica su Piazza Verdi, che si terrà venerdì 12 alle ore 17 presso la Sala Saffi (Coop del Canaletto, davanti al Tribunale).

Intervento di Massimo Baldino del Comitato Piazza Verdi - La vocazione alla bugia degli amministratori spezzini non si smentisce.

di Massimo Baldino - Il Comitato Piazza Verdi è sconcertato e stupefatto dalla leggerezza, assolutamente cronica e senza limiti, dei nostri amministratori, che si preoccupano di illuminare a festa Piazza Verdi in occasione delle festività natalizie, dopo averla straziata, ma non dimostrano uguale attenzione e solerzia nel porre in sicurezza e restaurare gli esterni decisamente pericolanti delle scuole che si affacciano sulla piazza stessa (vedi galleria fotografica).

"In data 11 settembre 2014 in Viale Amendola è stato tagliato un altro platano, il secondo in pochi giorni. L'albero tagliato martedì 9 era palesemente malato, in quanto cavo fino alle radici. Quello tagliato giovedì, invece, apparentemente non era malato né pericolante. Non presentava neppure la consueta verniciatura che ricopre i monconi di platani malati di cancro colorato (vernice che serve a non diffondere la segatura e, quindi, la malattia agli alberi vicini)".

l Comitati per "Piazza Verdi", "Cernaia" e "Montepertico" intervengono con un comunicato congiunto sulla vicenda del platano caduto in Viale Garibaldi. A scrivere, sono Massimo Baldino, Paolo Bracco, Monica Ferrari, Irene Giacché.