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Le Aquile calano il poker di sconfitte: Spezia - Reggiana 1-2 In evidenza

di Massimo Guerra - Quarta sconfitta consecutiva dello Spezia, futuro di Alvini in forse.

COMMENTO FINALE SPEZIA REGGIANA

Quarta sconfitta consecutiva dello Spezia, che resta ultimo in classifica con un solo punto, alla pari del Lecco che però ha due partite in meno contro una dello Spezia. Peggior difesa della serie B, peggior attacco, ma oggi quello che fa davvero pensare è l'assoluta mancanza di garra, di cattiveria, di voglia di rivincita vista in campo. 

Veniamo alle responsabilità: Alvini, a differenza di Gotti che reclamava in conferenza stampa giocatori promessi dalla società e mai arrivati, continua come un mantra a ripetere di essere soddisfatto della rosa che gli è stata messe a disposizione da Macia e Melissano, sulla base del budget assegnato dai Platek. 

Non ha mai reclamato pubblicamente la mancanza di un difensore centrale rapido, di un play di centrocampo capace di verticalizzare, ma soprattutto di una punta centrale di peso e di esperienza. Queste convinzioni, tutte sue e non certo condivise dalla maggioranza dei tifosi, si sono presto schiantate contro il muro della realtà della serie B, che lui oltretutto - a differenza di Macia - conosce bene nei dettagli per i suoi trascorsi da mister. 

Lo Spezia visto oggi non ha un senso, non ha motivazioni, non ha neppure un livello di gioco minimamente accettabile. Spiace ricordarlo, ma Alvini nell'ultimo anno non ha mai vinto una partita, sia sulla panchina della Cremonese, prima dell'esonero, sia nella panchina dello Spezia. Facendo comunque giocare bene la Cremo l'anno scorso, pur non evitando la retrocessione e lo Spezia quest'anno, ma solo nelle amichevoli pre-campionato.

Incomprensibile poi la scarsità espressa nel gioco a centrocampo, dove, sulla carta, i giocatori ci sono tutti, da Bandinelli a Cassata, da Ekdal a Zurkowski. 

Nel reparto c'è pure Salvatore Esposito, con il numero 10 sulla maglia non si sa perché. Il ragazzo forse si farà tra qualche anno, ma chi lo considera già un pivot in grado di far girare il gioco della squadra forse si dovrà ricredere. 

E in attacco? Niente da dire sul fratello più piccolo, il 2005 Pio Esposito oggi a segno nei minuti finali, perché lui deve fare un percorso di crescita e giustamente non parte ancora titolare.

Ma cosa dire di Moro e Antonucci? Il nulla o quasi moltiplicato per due. Ottime riserve in serie B, al pari di Krollis, Cipot e Moutinho, i presunti rinforzi per la salvezza della scorsa stagione in serie A.

Fuori anzitempo al loro posto Verde, si è spenta la luce nel reparto avanzato. Elia ha bisogno di tempo, ma manca tremendamente un bomber d'area. 

Difesa anche oggi da dimenticare, sul primo gol dormita dei centrali, sul raddoppio sonnellino di Amian: dove vogliamo andare?

Aspettando i ragionamenti post-partita di Alvini, ovviamente il primo ma non l'unico responsabile di una situazione senza precedenti negli ultimi anni per lo Spezia. Difficile pensare ad un cambio immediato in panchina, per le due partite ravvicinate in settimana, ma lo Spezia rischia davvero grosso se la società non darà segnali importanti e urgenti. 

 

FINE GARA SPEZIA REGGIANA 0-2

97' - Anche Dragowski in area, gioco fermo da ripetere: la difesa ribatte, la Reggiana trova la prima vittoria in campionato, lo Spezia perde la quarta consecutiva.

96' - Ultimi secondi di gioco, cade Pio Esposito in area ma l'arbitro indica il corner

95' - Proprio il numero 9 accorcia il risultato, primo gol della stagione per Pio Esposito che gira bene di testa su corner dalla sinistra, peccato sia arrivato a 30 secondi dalla fine

94' - Corner per lo Spezia, Antonucci non sa nemmeno tirare i calci d'angolo e regala palla alla Reggiana, poi sulla ribattuta Pio Esposito non trova il pallone

93' - Siluro di Crnigoj di esterno destro, di un soffio alto sulla traversa di Dragowski

90' - Sono 6  i minuti di recupero, c'è il rischio di prendere un altro gol non certo di recuperare la sfida, Reggiana padrona del campo

87' - Finale di gara in scioltezza per la Reggiana, che batte il corner con Gondo, lo Spezia è definitivamente uscito dal campo 

85' - Doppio cambio Reggiana: fuori Antiste per Nardi, fuori Bianco per Crnigoj 

83' - Scintille in campo tra Esposito e Portanova, il numero 10 si prende pure il giallo per fallo su Antiste, a coronamento di una prestazione da ricordare per la sua insufficienza

82' - Raddoppio Reggiana: Bianco si invola centralmente prima di scaricare a destra per Portanova, bello l'assist in mezzo per Gondo che anticipa il lento Muhl e insacca per la seconda volta 

78' - Alvini prova la terza punta, per modo di dire, entra Pio Esposito al posto di Nikolaou, una mossa che sa tanto di disperazione

77' - Occasione Reggiana, Djamanca si invola verso la porta dello Spezia ma calcia male

76' - Giallo al portiere Bardi per perdita di tempo

75' - Ci prova lo Spezia, non con un pressing feroce ma con timidi tentativi, comunque bello il cross di Zurkowski per la testa di Moro che salta a vuoto

72' - Giallo per Sampirisi che atterra Zurkowski, punizione in posizione favorevole sul centro-sinistra, sulla palla Esposito che sbaglia traiettoria, palla ribattuta dal primo difensore in linea, poi Elia prova il tiro da lontano, mira sbagliata 

70' - Giallo per Antiste

68' - Il tempo per pareggiare ci sarebbe tutto, ma da quello che si vede in campo mancano energie mentali, fisiche e tecniche per riuscirci, lo Spezia non riesce neppure a tentare l'assedio, inguardabile.

67' - Si fa vedere finalmente Antonucci, dalla sinistra prima prova il cross, ribattuto, subito dopo prova il tiro fuori.

66' - Doppio cambio nella Reggiana, Libutti per Pieragnolo, Djamanca per Girma

65' - Corner per lo Spezia, lo calcia male e basso Esposito, il fulcro del non-gioco dello Spezia, mentre l'unico giocatore che corre, Kouda, resta in panchina

63' - Pieragnolo accusa crampi fuori dal campo, si ributta dentro il rettangolo di gioco interrompendo il gioco, furbo ma poco sportivo. 

60' - Moro fa capire di attraversare un momento no: al limite dell'area, con la porta spalancata, la punta preferisce passare palla a nessuno invece di tirare. La Reggiana ringrazia.

59' - Doppio cambio nello Spezia: fuori Verde e Cassata, dentro Elia e Ekdal. Spiace dirlo, ma levare Verde, unico attaccante pericoloso dello Spezia, è sintomo di poca lucidità

58' - Si attende la reazione dello Spezia per evitare la quarta sconfitta di seguito, ma arriva  per ora un tiraccio dalla distanza di Muhl.

56' - Quarto corner per la Reggiana, contro i due dello Spezia, conclusione pericolosa ma fuori dall'out di destra 

54' - Ancora Reggiana pericolosa, Portanova impegna Dragowski, continua a spingere la Reggiana

53' - Cambio nello Spezia: dentro Zurkowski per Bandinelli, nella  Reggiana fuori Marcandalli infortunato per Szyminski

51' - Vantaggio meritato della Reggiana, più precisa e incisiva dello Spezia che giocain modo a dir poco approssimato, la posizione dei due centrali nell'azione del gol è emblematoca

49' - Un'altra amnesia difensiva dello Spezia, Pieragnolo scherza Amian sulla sinistra, Gondo tutto solo guardato a distanza da Muhl e Nikolau ringrazia e insacca di testa 

45' - Alvini cambia Reca, al suo posto Moutinho, si spera che il cambio non sia dovuto ad un ennesimo infortunio del giocatore polacco

SECONDO TEMPO

COMMENTO PRIMO TEMPO

Finisce zero a zero il primo tempo al Manuzzi tra lo Spezia e la Reggiana, avversarie storiche in serie C e parecchi decenni fa anche in serie B. Partita fino a questo momento equilibrata, con gli emiliani bravi a partire subito a ritmo elevato, mantenendo per buona parte del primo tempo il possesso palla. 

Un'occasione gol per parte nei primi 47' di gioco, il sinistro a giro di Verde al 6' su assist di Moro e il colpo di testa di Pieragnolo al 16' , poco altro malgrado le migliori intenzioni dello Spezia di Alvini di rialzare la testa dopo le 3 sconfitte consecutive.

Questo non è lo Spezia descritto da mister Alvini in conferenza stampa: la squadra è lunga, sembra quasi spaccata in due. Il centrocampo non pressa gli avversari né dialoga per impostare azioni offensive. Palla lunga e pedalare, sperando di trovare Verde pronto alla giocata, oppure affidandosi alle rare folate di Reca sull'out di sinistra. 

In campo ci sono anche gli avversari, questo non va dimenticato. Da dimenticare invece la presunta superiorità tecnica di questo Spezia, perché dopo 5 partite di campionato è evidente che lo Spezia non è superiore a nessuno, anzi. Deve arrancare per tenere il passo. 

Nel primo tempo desaparecidi diversi giocatori aquilotti: in difesa Amian continua a collezionare prestazioni ombra, meglio Muhl che ha salvato un paio di situazioni pericolose, discreto Reca come dicevamo in costruzione. A centrocampo né Esposito, né Cassata né Bandinelli sembrano sapere cosa fare con il pallone ai piedi, mentre in attacco si salva solo Verde, perché Moro e Antonucci sono letteralmente spariti dal gioco. 

Urgono rinforzi nel secondo tempo, a partire dalla linea mediana visto che in panchina almeno in quel reparto le alternative ci sono. Per l'attacco sinceramente non è chiaro cosa possa fare Alvini, se due titolari su tre fanno una prestazione del genere, senza mai tirare non in porta ma verso la porta, c'è poco da dire. 

 

FINALE PRIMO TEMPO 0-0 

47' - Girmi entra male su Nikolaou e rischia il secondo giallo, ma Cosso fa da paciere e fischia la fine del primo tempo

45' - Seconda occasione per lo Spezia, che attacca dalla destra e impegna Bardi con una conclusione da dentro l'area, saranno 2  i minuti di recupero

42' - Gioco fermo perché Antiste è a terra, dopo contrasto involontario con Bandinelli

39' - Ammonito Bandinelli per fallo su Kabashi

38' - Bella azione manovrata dello Spezia sulla fascia di sinistra, con Reca che appoggia a Moro, l'attaccante controlla ma non centra la porta

37' - Giallo anche per Girma che falcia Nikolaou entrando in tackle in ritardo a metà campo

34' - Giallo a Pieragnolo, corner per lo Spezia dalla destra dopo azione sull'asse Antonucci -Verde, stacca malissimo di testa Muhl alto sulla traversa di Bardi

33' - Punizione Reggiana sulla tre-quarti a sinistra, Kabashi su Dragowski che respinge di pugni

30' - Conclusione di Portanova da fuori area, alto sulla traversa ma lo Spezia subisce troppo

25' - Calato verticalmente il ritmo, complice il caldo, ma lo Spezia non sta mordendo la gara come sperava Alvini, 62% a 38% a favore della Reggiana il possesso palla a questo momento

23' - Bandinelli frana su Gondo in area, per l'arbitro non c'è fallo, Var al lavoro ma non cambia l'interpretazione del direttore di gara

22' - È la Reggiana a condurre le danze in questa fase di primo tempo, non si capisce come faccia a giocare in regia Salvatore Esposito, passivo sia in fase difensiva, che in fase propositiva ma ancora non pervenuti né Antonucci né Moro

21' - Giallo a Nikolaou che prima sbaglia il tocco su Reca, poi per rimediare stende Antiste

16' - Occasione Reggiana! Gondo taglia l'area con un cross dalla destra, libero Pieragnolo che in tuffo impegna di testa Dragowski, reattivo nella risposta

13' - Lo Spezia non pressa a centrocampo, Portanova si invola sulla destra ma non trova nessuno in area all'appuntamento con il suo assist

11' - Duplice corner per la Reggiana, lo Spezia sembra vacillare ad ogni folata offensiva avversaria, speriamo sia solo un impressione

6' - Occasione Spezia! Dalla destra arriva un rasoterra invitante per Moro, assist all'indietro per Verde che calcia in porta, ma trova Bardi alla deviazione in corner, senza esito

3' - Arrembaggio della Reggiana in avvio di partita, l'ex Antiste prova il colpo di testa senza esito dopo azione insistita in area di Gondo

1' - Primo corner per la Reggiana dopo 30 secondi di gara, tentativo di girata di Girma, palla fuori

Un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell'ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano

PRIMO TEMPO

Sugli spalti circa 1000 tifosi delle Aquile, quasi 800 i reggiani.

Tutto pronto allo studio Manuzzi di Cesena per l'incontro tra lo Spezia di Alvini e la Reggiana di Nesta, gara valida per la sesta giornata della Serie BKT.

Alvini recupera Muhl last minute, fuori Bertola per febbre che potrebbe tornare utile martedì contro il Brescia.

le Aquile di mister Alvini scendono in campo con il 4-3-3 che vedrà Dragowski tra i pali, con il quartetto difensivo composto da Amian, Mühl, Nikolaou e Reca.

A centrocampo, Salvatore Esposito in regia, supportato dalle mezzali Cassata e Bandinelli.

In attacco, spazio al tridente Verde-Moro-Antonucci.

Nella Reggiana l'ex Antiste, Pieragnolo e Portanova dall'inizio.

Nella squadra di Nesta ancora ko Vido, Vergara, Da Riva e Melegoni con Pettinari e Crngoj in panchina.


FORMAZIONI

SPEZIA (4-3-3): Dragowski; Amian, Muhl, Nikolaou, Reca; Cassata, S. Esposito, Bandinelli; Verde, Moro, Antonucci.
Allenatore: Massimiliano Alvini.

REGGIANA (4-3-1-2): Bardi; Sampirisi, Romagna, Mercandalli, Pieragnolo; Kabashi, Cigarini, Portanova; Antiste; Girma, Gondo.
Allenatore: Alessandro Nesta.

Arbitro: Francesco Cosso, assistenti Domenico Palermo  e Ivan Catallo. Quarto Ufficiale Mattia Caldera. Al Var Matteo Gariglio, Avar Marco Serra. 

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