Gent.ma Sig.ra Sindaco, Egregio Vicesindaco, a seguito dell'incontro avvenuto con la cittadinanza in data 9 aprile 2013, molto sentito e partecipato, è emersa ancora una volta la totale assenza di risposte concrete da parte dell'Amministrazione a fronte dei problemi sempre più numerosi e delle diverse esigenze presentate dai cittadini.
In questi anni non abbiamo mai nascosto il nostro disappunto nei confronti del metodo da Voi utilizzato nel gestire il nostro Comune. Un Comune promesso come "casa di tutti", in cui oggi decidono in pochi, in assenza di condivisione e di confronto con le altre Istituzioni, con le opposizioni e con i cittadini.
L'atteggiamento assunto in occasione dell'emanazione dell'ordinanza sulla ZTL, relativamente alla quale avevamo richiesto un confronto preventivo, peraltro rimasto senza alcun riscontro, è inaccettabile.
Allo stesso modo è inaccettabile la mancanza di riscontro alle numerose petizioni sottoscritte dai cittadini: ufficio tecnico, ascensori, accesso ai centri storici, antenna telefono cellulare.
Nell'analizzare i tanti problemi irrisolti è apparso evidente che il nostro Comune non può più permettersi questo tipo di gestione. L'Amministrazione ha il dovere di confrontarsi e di attivare una politica volta alla ricostruzione del futuro della nostra comunità.
Un futuro che deve necessariamente riguardare le nuove generazioni, quindi il lavoro e la prospettiva di poter continuare a vivere e a mantenere vivi i nostri borghi; le infrastrutture, determinati per dare un supporto al turismo e, soprattutto, per garantire un sostegno concreto ai residenti; la difesa del nostro territorio, un patrimonio tanto fragile quanto prezioso; il sostegno delle attività agricole, unica speranza contro il dissesto idrogeologico.
Infine, ma forse prima di tutto il resto, abbiamo bisogno di dialogo e di confronto per tornare ad essere una
vera comunità.
I Consiglieri Comunali
Leandro Calzetta
Fabrizia Pecunia