L'Assessore all'Ambiente, Angelo Zangani, assicurava che l'ultimazione della bonifica dell'Area Vaccari "..sarebbe sicuramente terminata prima della prossima primavera..",questo lo scriveva alla stampa nell'ottobre 2012. L'Ing. Giorgio Bressi, della Lasselsberger, in una commissione consiliare del 29.3.2012, metteva agli atti che la bonifica sarebbe stata terminata nel febbraio 2013.
Ad oggi siamo a malapena alla fine caratterizzazione iniziale, quindi come dicevo già nell'ottobre scorso, e ribadisco oggi, con ancora maggior convinzione: non solo la bonifica è ferma al palo, ma ad oggi non è dato sapere, con precisione, ne i tempi con cui la bonifica terminerà, ne le procedure riguardanti la verifica di tipologia di terre scavate, inerente le tonnellate in più di materiale che risultava dagli ultimi scavi. Parliamo delle 500 tonnellate di rifiuti in più che sono stati segnalati dalla proprietà al Comune e su cui, dalla documentazione oggi in nostro possesso ARPAL non ha ancora fatto analisi, anche su questo argomento silenzio assoluto da parte dell'Assessore Zangani.
Il ridicolo e goffo tentativo di non poter visitare un sito, con la Commissione Consiliare preposta, che nasconde nelle sue aree coperte una così elevata quantità di rifiuti sparsa sui pavimenti è stato scandaloso e degno di un Comune del Terzo Mondo. Oggi dopo le ultime novità sull'elevato stato di abbandono dell'area e dei ritardi sulla bonifica, l'Assessore all'Ambiente, Angelo Zangani, per l'ennesima volta rimedia un'altra figuraccia ed a questo punto sarebbe opportuno che si dimettesse immediatamente e che il Sindaco Mazzanti nominasse un'Assessore più responsabile e concreto.
Ci sembra ancora una volta che questa maggioranza cerchi di nascondere la polvere sotto il tappeto, ma di polvere sotto quel tappeto c'è ne una montagna ed oramai questi giochetti non sono più accettabili, la vicenda dei rifiuti posti nei magazzini della ex-Vaccari deve essere risolta velocemente e sull'area deve partire un'operazione di recupero complessivo, con partner importanti, che ridiano dignità e lavoro alla comunità di Santo Stefano Magra.
In uno degli ultimi Consigli Comunali il Sindaco Mazzanti ha proposto una delibera per creare l'archivio della ex_Vaccari in quell'area,utilizzando Fondi FAS ma impegnando anche elevate risorse comunali , senza però specificarne ne l'importo,ne l'impegno a livello di bilancio. Tutto questo riporta alla mente la lettera inviata dalla Dott.ssa Floris, Dirigente Regione Liguria, del settore cultura. La Dott.ssa Floris scrive in maniera chiara e ben evidente, parlando dei futuri costi dell'opera: "..fermo restando l'assunzione a carico del Comune degli eventuali maggiori oneri necessari alla realizzazione ed alla messa in funzione dell'Archivio."
Ed a questo punto sarebbe non dico opportuno, ma fondamentale conoscere, attraverso un piano finanziario dettagliato, questi maggiori costi, come devo essere valutati e che impatto avranno sulle finanze del nostro Comune. Il Sindaco, cosa assai grave ha chiesto al Consiglio Comunale di approvare una pratica così importante senza alcun riferimento finanziario concreto per quanto riguarda i costi ulteriori sia sulla costruzione che sulla gestione.
Facciamo due conti semplici: noi abbiamo a disposizione un finanziamento, ad oggi non erogato, di 500.000 euro ed un costo dell'immobile di 387.000 euro (contro una perizia di euro 485.000). Resterebbero quindi a disposizione 113.000 euro, con i quali si dovranno effettuare i lavori, acquistare l'arredamento, i costi della gestione, ecc.
Quindi dove si reperiranno le altre risorse per terminare l'opera ed a quanto ammonteranno i costi di gestione? Tutto ciò risulta ben chiaro nella lettera sopracitata: ricadranno sul bilancio comunale, anche se la cosa è tenuta ben celata ed all'interno della deliberazione non se ne fa alcuna menzione.
Altra grande incognita è questa volontà di attivare la possibilità di disporre , a mezzo di comodato pluriennale di altri immobili all'interno dell'area ex-Vaccari, senza portare all'attenzione ne della Commissione ne di questo Consiglio Comunale, alcun documento che comprovi la veridicità di quanto si afferma, ma citando genericamente che "..sono in corso trattative avanzate con la proprietà.." e anche qua senza parlare di eventuali costi che sicuramente non saranno di poco conto.
Certo in un momento di crisi come questo mettersi a pensare a cittadelle degli artisti, distretti culturali e quant'altro, fa un po' sorridere, ma potrebbe far altrettanto piangere il sapere poi che molti di quei costi aggiuntivi ricadranno sulla nostra comunità senza però sapere ne quali ne quanti.
Santo Stefano Magra, 8 marzo 2013
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Geom. Francesco PONZANELLI
