fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Di Vittorio (IDV): "Noi partito scomodo. La vera emergenza è sociale, non finanziaria"

L'Italia dei valori è un partito scomodo che non intende sottostare a politiche simili all'agenda Monti, fatta di provvedimenti che hanno messo in ginocchio le famiglie italiane, in ognuna di esse c'è almeno un disoccupato, un inattivo, un precario, un cassaintegrato, un esodato; famiglie in cui comanda l'incertezza per il futuro e che più di altri hanno subito il prezzo della crisi economica e più di altri hanno subito le vessazioni di un fisco sempre più opprimente.

In campagna elettorale le forze politiche che hanno governato fin'ora promettono delle mirabolanti riduzioni fiscali e quei meravigliosi piani di sviluppo che, pur governando, non hanno saputo realizzare, anzi, hanno spesso peggiorato la situazione, come con l'approvazione del pareggio di bilancio in costituzione, o come con l'approvazione del fiscal compact. In parlamento l'Italia dei valori ha provato con tutti i mezzi a disposizione a cambiare le cose, andando contro una maggioranza bulgara del 92% da cui è sempre stata ignorata.
I nostri leader Di Pietro prima e Ingroia dopo, hanno chiesto al centrosinistra un confronto che è stato sempre negato, preferendo piuttosto confrontarsi con europeismo finanziario di Monti e non con quello che guarda alla politica della solidarietà che noi intendiamo seguire, perché la vera emergenza è quella sociale e non quella del sistema bancario/finanziario.
Per questo e perche il programma ricalca il nostro, abbiamo scelto per le prossime elezioni di presentarci con la lista "Rivoluzione Civile", non possiamo allearci con chi durante il governo dei tecnici ha votato a favore della riforma "Fornero" e contro l'articolo 18 dello statuto dei lavoratori; con chi a votato a favore di nuove tasse, soprattutto dell'IMU; con chi ha appoggiato un governo di banchieri, un governo che promette equità ma poi colpisce solo i più deboli e poi ha un occhio di riguardo per i poteri lobbistici, in primis quello finanziario (vedi MPS).
Ora questi partiti e Monti stesso, intendono continuare su questa linea ma sono disposti a dire di tutto pur di guadagnare consenso elettorale: c'è chi, dopo averla istituita, dice che l'IMU così com'è non va bene ed è da riformulare, o chi ne promette la sua restituzione per gli importi pagati nel 2012; altri dicono,dopo essere stati d'accordo sul loro acquisto, che gli F35 costano troppo e una volta al governo ne compreranno qualcuno di meno; ci manca solo qualcuno che prometta "Chiu pilu pi tutti" ma chissà che non ci sia qualcuno disposto a farlo... tanto poi una buona scusa per rimangiarsi le promesse fatte si trova sempre.

 

Michele Di Vittorio - Italia dei Valori

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.