Il Forum delle Associazioni Familiari della Spezia, in accordo con il Forum regionale e quello nazionale, ribadisce il pericolo che viene dall'istituzionalizzazione di convivenze che non garantiscono la stabilità, l'apertura e l'impegno per la vita, requisiti fondamentali per crescere le nuove generazioni e proseguire la società.
La Costituzione Repubblicana riconosce la famiglia fondata sul matrimonio tra un uomo e una donna, come qualcosa non di costruito a tavolino, ma inscritto nella natura umana. La famiglia è l'unica formazione sociale che la Costituzione chiede di promuovere e l'unica per la quale impegna la Repubblica, in tutte le sue articolazioni, ad adottare misure economiche ed altre provvidenze.
Il riconoscimento pubblico delle coppie di fatto è un ulteriore elemento di disgregazione del tessuto sociale, tanto più grave in un periodo di crisi come questo, in cui la famiglia si è dimostrata ammortizzatore sociale in grado di compensare le difficoltà di imprese e istituzioni.
Il Forum auspica pertanto la revoca della mozione e chiede alla politica che vengano prese azioni coraggiose e lungimiranti perché le famiglie possano assolvere adeguatamente al loro compito di cura ed educazione.
Sempre martedì il Consiglio discuterà anche un'altra mozione del Movimento 5 Stelle, volta alla creazione di un registro comunale dei testamenti biologici. Il Forum delle Famiglie sottolinea l'intangibilità della vita umana dal concepimento sino alla fine naturale, e chiede che la politica si impegni di conseguenza per favorire la cura delle persone più deboli.
12 Novembre 2012
Forum delle Associazioni Familiari della Provincia della Spezia