Seguiranno Imperia, sabato 10 maggio, nel Parco Urbano alle 17, e La Spezia, sabato 17 maggio, in Piazzetta del Bastione alle 18. Disposti a scacchiera a circa un metro l'uno dall'altro, i partecipanti, veglieranno in piedi, anche in caso di pioggia, in silenzio, leggendo un libro, come segno di impegno personale e consapevole. La mobilitazione delle Sentinelle è in difesa della libertà di espressione e contro la proposta di legge Scalfarotto, approvata alla Camera e ora in Commissione Giustizia al Senato, che introduce il reato penale di omofobia. La legge Scalfarotto minaccia il carcere a chi esprima pubblicamente dissenso rispetto alla teoria del "gender", secondo la quale la differenza sessuale maschio-femmina è un'invenzione culturale, da sostituire con una visione culturale "gay friendly". Questo implica, tra l'altro, la sostituzione dei termini "padre" e "madre" con "genitore 1" e 2, l'istituzione di nozze e adozioni gay e l'insegnamento della nuova sessualità fin dalle scuole dell'infanzia. L'ideologia del gender sta penetrando nelle scuole, dove si sono già verificati casi di distribuzione di fiabe gay negli asili e lettura obbligata, per tutti, di testi pornografici alle Superiori. Le Sentinelle non sono contro alcuna persona. Anzi. Ogni persona va rispettata indipendentemente da qualsiasi sua scelta. Ma con la legge Scalfarotto si va proprio contro la libertà di scelta e di espressione. La legge Scalfarotto, infatti, prevede fino a un anno e mezzo di carcere per chi sia giudicato responsabile di omofobia o di istigazione all'omofobia, quattro anni per chi partecipi a un'associazione considerata omofoba, sei anni per chi la fondi. Omofobo è correntemente definito dai promotori della legge chi afferma che il matrimonio è tra un uomo e una donna o chi dice che ogni bambino ha diritto di crescere in una famiglia con un padre ed una madre o chi si oppone all'educazione sessuale gender imposta fin dalle scuole elementari o materne. In ogni caso, la libertà di espressione è un diritto che va preservato, per tutti. Le Sentinelle invitano pertanto tutti a non lasciarsi intimorire, a informarsi sull'ideologia del gender e a testimoniare pubblicamente in favore della libertà di opinione. La scorsa tornata di veglie, svoltasi il 22 marzo, aveva portato in piazza, sotto una pioggia battente, oltre trecento persone tra La Spezia, Chiavari e Imperia. Durante questo week-end, si terranno veglie anche a Lecco (sabato alle 17) e Varese (domenica alle 17.15).