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TackPay, la APP che ha permesso la lauta mancia dell’emiro, sbarca a New York In evidenza

di Anna Mori - La start-up 100% ligure ha stretto una partnership con la catena italiana leader di barberie da uomo “Barberino’s“, che sta avviando un’attività anche a New York.

E’ di queste ore la notizia che la Start-up 100% ligure, nata da un’intuizione di alcuni giovani ragazzi e che ha realizzato la APP “TackPay”, è sbarcata a New York, grazie ad una partnership stretta con la catena italiana leader di barberie da uomo “Barberino’s”, che sta lanciando l’attività anche negli States, con un nuovo store a Manhattan.

La APP “TackPay” (https://www.tackpay.net/It/index.html) è balzata all’onore delle cronache perché è stata quella che permesso nel mese di agosto che la lauta mancia di un emiro arrivasse ad un ristorante di Monterosso praticamente “con un click”.

La catena Barberino’s – spiega Matteo Tranchida - ci ha invitato personalmente per installare da subito TackPay, perché il servizio di mance gli torna molto utile per incentivare i dipendenti. Grazie alla APP, infatti, la clientela può lasciare le mance anche tramite sistema elettronico. Il nostro focus è l’Europa – prosegue - ma abbiamo colto l’occasione anche per fare promozione presso altri clienti. Quindi la bella notizia è che due brand italiani hanno portato tecnologia e know how nostrani a New York”.

La start-up è stata avviata nel 2019, a causa del COVID ha subito alcuni rallentamenti, ma si è presentata sul mercato con una prima versione della APP a fine 2021. L’idea è nata ai titolari quando lavoravano come camerieri nel settore della ristorazione, mantenendosi durante gli studi.

Avevano notato come sempre più persone, soprattutto turisti stranieri, prediligevano utilizzare metodi di pagamento digitali e quindi quando ci si trovava nel momento del pagamento e volevano lasciare una mancia, non era possibile accettarla, o perché non avevano contanti, o perché le aziende preferivano evitarle per non incorrere in procedure extra.

Il team, oltre a Matteo Tranchida, è composto da Giacomo Lagostena, Davide Barbieri e Alessandro Casazza, tutti ragazzi liguri, con età media intorno ai 28 anni e, ognuno con le proprie competenze, porta avanti il progetto assiduamente.

Con la ripartenza del turismo – prosegue Matteo Tranchida - stiamo vedendo che le aziende apprezzano questa soluzione, facciamo felice lo staff perché finalmente smette di rifiutare mance. Stiamo cercando di valorizzare sempre più il prodotto, per intercettare i bisogni di aziende più o meno piccole – conclude - facendo sì che all’interno della nostra APP trovino tutte le soluzioni relative all’accettazione, divisione e distribuzione delle mance in modo semplice, automatico e istantaneo”.

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