Un importante traguardo raggiunto ed una notizia che permette di iniziare il 2024 con maggiore ottimismo per oltre 100 famiglie: LSCT chiude il 2023, anno sicuramente non facile, con uno slancio che ha il sapore della rincorsa per un 2024 al quale si guarda come ad una nuova sfida.

Arriva infatti la conferma che è previsto il superamento del traguardo di 1 milione di TEUS movimentati. Numeri non facili da raggiungere in un anno segnato dalle ripercussioni della guerra in Ucraina, del conflitto israelo palestinese e dagli strascichi non ancora completamente superati del Covid.

Un anno nel quale, nonostante tutto, sono stati raggiunti numeri importanti e che ha visto LSCT centrare anche altri importanti traguardi, come la conferma di nuovi servizi e l'attracco della nave portacontainer Nicola Mastro, la più grande che abbia mai fatto scalo in un porto gateway in Italia. Un colosso da 24.000 TEUS, lungo quasi 400 metri, che è stato una ottima messa alla prova per il sistema portuale spezzino.

Si guarda a nuove sfide, quindi, e su questo fronte il 2024 dovrebbe rappresentare l'inizio di un fondamentale processo di cambiamento che toccherà tutti gli aspetti organizzativi dell’azienda: dagli investimenti e partenza dei lavori per il nuovo molo Ravano e l’efficientamento del molo Fornelli e molo Garibaldi, agli investimenti per il revamping dei mezzi esistenti e l’acquisto di nuove gru, alle risorse umane.

Proprio sul fronte risorse umane una novità c'è già e permette ad oltre 100 famiglie spezzine di iniziare il 2024 con maggiori certezze.
LSCT, in linea con l'impegno a mantenere i livelli occupazionali in porto, ha risolto la vertenza legata ai lavoratori del Consorzio Asterix, azienda in difficoltà economica perchè in concordato.
Tutti i 114 lavoratori saranno assorbiti e dal 1° gennaio 2024 l'attività di “carosello” sarà internalizzata.