Nella maggior parte del globo, le informazioni sono frammentarie, quando non censurate dallo stato, come accade nel più grande paese del mondo, ovvero la Cina. E questo dovrebbe dirci molto sull'importanza di una libera informazione, e della necessità di proteggerla.

Le VPN proteggono la libertà di stampa

Fortunatamente esistono dei sistemi che aiutano in questo frangente, ovvero le VPN. Questo acronimo, che significa Rete Virtuale Privata, è un sistema composto da strumenti hardware e software che proteggono la navigazione e impediscono il tracciamento delle persone. Questo significa che con una VPN saremo completamente anonimi: nessun regime o agenzia governativa potrà mettere il naso nei nostri dati e nei nostri interessi.

I sistemi VPN infatti operano in due modi principali: in primo luogo, criptano i dati trasmessi, così nessuno "spione" potrà mai intercettarli e leggerli; in secondo luogo, anonimizzano l'IP di chi si sta collegando, ingannando i sistemi di protezione e di censura, e facendo apparire che il traffico origini da un altro IP posto in tutt'altra parte del mondo.

Questo consente, per esempio, di sfuggire alla censura. In Cina (che curiosamente ha una legislazione sulla privacy molto decisa), esistono siti vietati quali Facebook e Google, così come molti portali di informazione occidentale. Per collegarsi lo stesso, basta essere protetti da una VPN: il sistema ingannerà il "Grande Firewall" cinese, mostrando che il traffico avviene da un'altra nazione al di fuori della Cina - e questo farà sì che si possa continuare a navigare normalmente.

Che effetto ha questo sui media?

Un qualsiasi giornale online normalmente viene mostrato in base a delle impostazioni del paese dove si naviga - e questo significa che i contenuti disponibili potrebbero variare per esigenze diverse, e non solo di censura. Molto spesso, si tratta di impostazioni di copyright, che rendono certi contenuti disponibili in un paese ma non in un altro.

Con un settaggio adeguato dei parametri di una VPN, non si hanno più problemi di questo genere: tutti i contenuti di ogni genere - testi, articoli, musica, video - saranno sempre disponibili ovunque, senza censure e senza limitazioni da parte di nessuno.

Evitare il tracciamento dei dati, una questione di privacy

Come si diceva, ci sono dei paesi nel mondo che perseguono le persone per quello che sono e per quello che pensano. Per esempio, l'omosessualità è reato in 69 paesi del mondo - e in 6 di questi, viene punita con la pena di morte. Una persona che si colleghi a internet in uno di questi paesi e legga materiale relativo all'omosessualità potrebbe essere arrestata e addirittura, giustiziata per questo. E questo dovrebbe darci l'idea di quanto il nostro mondo sia meno libero di quello che crediamo.

Grazie alle VPN, possiamo far sì che le nostre idee e i nostri pensieri restino completamente nostri: e questo ci permette di rendere il mondo più libero, aperto e giusto.