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Jih@d 3.0: a Sarzana un convegno su radicalizzazione, terrorismo e web In evidenza

Relatore il dott. Giulio Gallo.

Fino al giorno prima giocano alla Playstation, poi all’improvviso vanno in giro con la barba lunga esaltando la guerra santa. Sono i ragazzi affascinati dai terroristi dell’Isis. Si mira ai giovani in difficoltà puntando su ideali e identità e facendo leva sui tormenti adolescenziali.
Le attività di repressione non bastano più, bisogna lavorare con le scuole, con le comunità islamiche. Sono interventi di riduzione della minaccia. Ma non per questo sono meno importanti perché sgravano il lavoro delle forze anti terrorismo che non possono monitorare chiunque dia segnali di radicalizzazione. In Italia siamo lontani dai numeri di Francia o Germania. I foreign fighters partiti per Siria e Iraq sono 130, 17 quelli tornati
E’ nato un nuovo blog in italiano per convincere le donne a unirsi al jihad, molto simile a quello creato da Bushra Haik, una reclutatrice entrata in contatto in Italia con decine di ragazze. In gennaio, poi, Isis ha diffuso canali di propaganda ufficiali nella nostra lingua.
Il fenomeno va conosciuto. Internet è diventato il principale strumento di radicalizzazione e di reclutamento da parte delle grandi organizzazioni terroristiche. Tramite internet si lanciano messaggi a “lupi solitari”, che, fanatizzati, raccolgono anche le indicazioni per creare attentati “facili” come quello di lanciare un camion a tutta velocità contro la folla. Su internet si muove la propaganda estremista e terrorista. Su internet si trovano le istruzioni per creare ordigni e le indicazioni per colpire la civiltà.

 


Il comune di Sarzana, assessorato alla cultura, ha deciso di promuovere la conoscenza del fenomeno, usufruendo di uno dei maggiori studiosi del settore.

"Jih@d 3.0 Radicalizzazione e Terrorismo, genesi delle organizzazioni di Al Qaeda e Isis, il loro sviluppo legato al cyber terrorismo sul web e il fenomeno del proselitismo": questo il titolo del convegno che sarà tenuto giovedì 12 aprile a partire dalle 17.00 nella Sala del Consiglio Comunale di Sarzana dal dott. Giulio Gallo.

Una minaccia terroristica si sta diffondendo sfruttando la rete del WEB. Essa è alla portata di tutti. Entra nelle nostre case, può essere letta anche dai nostri figli, ma soprattutto è un’arma efficace di reclutamento e di radicalizzazione tra giovani musulmani anche di seconda e terza generazione, che, frustrati dalla loro emarginazione e dalle precarie condizioni socioeconomiche, possono cadere nella rete del terrorismo.
C’è da rimanere sbalorditi rispetto a cosa si trova nel Web: consigli su come costruire una bomba, mettendo insieme prodotti normalmente rinvenibili sugli scaffali di qualsiasi supermercato, consigli su come e dove organizzare gli attentati. Indicazioni non a gruppi di terroristi addestrati e organizzati, ma a singoli fanatici, che si possono lanciare, a tutta velocità, con un camion contro la folla, oppure sparare su gruppi di persone.

La conferenza metterà in chiaro quali sono i pericoli che le nostre società e le nostre democrazie corrono, in questo momento, senza per questo scadere nel razzismo o in atteggiamenti che puntino a generalizzazioni sbagliate e addirittura controproducenti.

"In concomitanza con l’inasprirsi delle dinamiche di radicalizzazione e di una ripresa della minaccia terroristica sul territorio italiano, l’amministrazione comunale di Sarzana organizza il 12 aprile alle ore 17 in sala consiliare una conferenza incontro sulle tematiche relative alla genesi delle organizzazioni di Al Qaeda e Isis, il loro sviluppo legato al cyber terrorismo sul web e il fenomeno del proselitismo. Un percorso diacronico che, attraverso una lente interpretativa storica, geopolitica, antropologica e religiosa, cercherà di fornire le basi necessarie per valutare un paradigma, che sta interessando ormai l’intero continente europeo - afferma l'Assessore alla cultura Nicola Caprioni - Il relatore, il dott. Giulio Gallo, storico e filosofo dell’Islam, nonché scienziato per la pace dall’università di Pisa, consulente formativo delle forze dell’ordine e direttore di un osservatorio sul cyber terrorismo, con una specializzazione in dispositivi di comunicazione degli apparati jihadisti e strategie di prevenzione, apporterà dei contributi basati su fonti ufficiali forniti dalle maggiori organizzazioni di intelligence internazionali e di centri di analisi civili e militari, con le referenze dell’ambasciata americana di Roma.
L’immensa galassia dei gruppi terroristici globali, i foreign fighters di rientro, la khilafah generation dei bambini soldato dell’Isis, le cellule dormienti o i singoli individui che vengono addestrati sul web, la struttura di comunicazione di altissimo livello che raggiunge milioni di persone nel mondo rappresentano ormai il nuovo paradigma del mondo dell’estremismo. Fondamentalista e integralista. Perché se i terroristi si possono combattere con le armi, il cyber terrorismo si può contrastare esclusivamente sullo stesso terreno".

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Comune di Sarzana

Palazzo Comunale
Piazza Matteotti, 1
19038 Sarzana(SP)
Tel. 01876141

E-mail: ufficio.stampa@comunesarzana.gov.it

 

www.comunesarzana.gov.it/

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