Questa notte, su disposizione del Questore della Spezia, la Polizia di Stato ha portato a termine un servizio straordinario di controllo del territorio mirato ad un esercizio commerciale sito in viale Fieschi, teatro di numerosi episodi criminosi nelle ultime settimane e che aveva già visto numerosi e frequenti interventi sia da parte della Polizia di Stato che dell'Arma dei Carabinieri. Il servizio di questa notte è stato diretto dal dirigente delle volanti, dottor Mulas, con la collaborazione della dottoressa Vitale, responsabile della divisione di polizia amministrativa e sociale della Questura.

Equipaggi della Squadra Volante e della Squadra Amministrativa e due equipaggi della Squadra Mobile, insieme ad operatori della Polizia Scientifica ed equipaggi del reparto prevenzione crimine di Genova, dopo una riunione organizzativa in Questura, hanno iniziato il lavoro sul campo; nel corso del controllo, effettuato anche con l'ausilio di un metal detector, sono state identificate all'interno del locale cinquantasei persone di cui diciotto risultavano avere precedenti penali o di polizia.

Durante i controlli due cittadini dominicani sono stati trovati in possesso di armi da taglio in particolare C.F. del '90, che aveva con sè, all'interno di uno zaino, un coltello da cucina con lama seghettata per la lunghezza totale di 22cm; mentre O.N.D.M., dominicano del '77, aveva all'interno di una tasca dei pantaloni un coltello a serramanico della lunghezza totale di 12 cm. I due sono stati denunciati per porto ingiustificato di oggetti o strumenti atti ad offendere.

All'interno del locale è stato trovato un altro cittadino dominicano (E.S.S. del 1989) è stato sorpreso all'interno del locale mentre doveva trovarsi a casa in regime di detenzione domiciliare e per questo motivo è stato denunciato in stato di libertà per il reato di evasione e ricondotto ala propria abitazione per il ripristino della misura degli arresti domiciliari.

Sotto ad un tavolino la Polizia di Stato ha rinvenuto anche 1,38 grammi di cocaina suddivisa in quattro involucri. Dal punto di vista amministrativo non sono state accertate irregolarità, tuttavia, a seguito dei risultati dell'operazione, il Questore sta valutando l'adozione di un provvedimento di sospensione della licenza poiché all'interno del locale sono stati trovati molti clienti con precedenti di polizia, due che avevano armi e un soggetto che doveva essere agli arresti domiciliari.