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Boom di adesioni al percorso di Biologia con curvatura biomedica del Liceo scientifico Pacinotti

 

Inaugurato il nuovo corso, giunto al quinto anno. 

Il percorso di 'Biologia con curvatura biomedica' è la proposta didattica che il Liceo scientifico 'Pacinotti' della Spezia offre ai suoi studenti da cinque anni, in collaborazione con l'Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri.

L'obiettivo è quello di avvicinare gli alunni interessati al mondo delle scienze biologiche e mediche, fornendo loro le basi teoriche e pratiche per affrontare gli studi universitari in questo ambito, con particolare attenzione anche alla preparazione al test di ingresso alla facoltà di Medicina.

Il corso, programmato in orario extrascolastico, è stato inaugurato nei giorni scorsi dalla dirigente Grazia Geranio e dal presidente dell'Ordine Salvatore Barbagallo, insieme al vicepreside Riccardo Barotti, ai docenti referenti e ad alcuni professionisti sanitari che partecipano al progetto.

Un ruolo importante lo avranno le attività laboratoriali e di ricerca con la possibilità per gli studenti di applicare le conoscenze acquisite. Tutto questo grazie a nuove e moderne strutture realizzate con il sostegno di Fondazione Carispezia.

La biomedicina in classe è un progetto sperimentale del Miur, candidato a diventare parte integrante delle curvature dello Scientifico. Il progetto ha la sua forza nel coinvolgimento attivo dei medici specialisti dell'Ordine della Spezia al fianco dei docenti scolastici nelle lezioni.

"La sperimentazione nel settore biomedico sanitario è una delle eccellenze del Liceo scientifico Pacinotti – dichiara la dirigente Grazia Geranio - che da cinque anni segue le linee guida del Miur e si avvale della collaborazione di medici e odontoiatri spezzini. Medici che arricchiscono la didattica teorica con lezioni pratiche e specialistiche. Quest'anno il corso sarà ulteriormente potenziato grazie alle attività di laboratorio che permetteranno ai nostri studenti di approfondire gli aspetti biotecnologici".

"Questo è il quinto anno consecutivo che l'Ordine organizza questi corsi di formazione biomedica al Liceo Pacinotti – afferma Salvatore Barbagallo - Si tratta di un'iniziativa significativa e impegnativa che ci gratifica per l'alta adesione degli studenti. Inoltre, questi corsi possono facilitare l'ingresso degli studenti alla facoltà di medicina, un ulteriore motivo per proseguire l'esperienza".

"Il corso biomedico da cinque anni rappresenta una grande opportunità per i nostri studenti – osserva la docente Manuela Mancini – molti dei quali stanno affrontando gli studi universitari dimostrando preparazione e motivazione. L'orientamento per le professioni sanitarie anche quest'anno è partito con tante nuove iscrizioni di ragazzi intenzionati a intraprendere questo percorso".

"Abbiamo anche previsto un laboratorio di biotecnologie – sottolinea la docente Teresa Palummo - che speriamo di poter attivare da gennaio con la collaborazione del Dimes dell'Università di Genova".

"L'interesse degli alunni – sostiene lo specialista Renato Argelà, uno dei docenti – ha grande riscontro. Le lezioni sono sempre molto affollate e l'interesse è testimoniato dalle domande e dalle richieste di approfondimento".

La scuola di via XV Giugno, dunque, si è ancora distinta come un'istituzione scolastica all'avanguardia, in grado di conquistare l'interesse di oltre ottanta ragazzi proponendo questa opportunità formativa in ambito biologico-sanitario.

Ecco alcune testimonianze degli studenti iscritti.

Federico Rossi: "Seguo questo percorso perché già da qualche anno mi sono appassionato all'anatomia e alla biologia. Le mie aspettative per il futuro sono quelle di diventare medico".

Fiammetta Bresciani: "Sono interessata alle materie scientifiche fin da piccola ed è per questo che ho intrapreso il percorso del liceo scientifico. Ho scelto di fare anche la curvatura biomedica perché ritengo che sia un'ottima opportunità per approfondire biologia, chimica e soprattutto anche anatomia. Ritengo che sia anche molto utile per l'orientamento universitario, dato che è una cosa molto concreta e che dà molto l'idea di cosa ci possiamo aspettare in futuro".

Maria Camilla Benincasa: "Le lezioni biomediche sono molto utili e interessanti. Trovo molto interesse nel dedicarmi agli approfondimenti alla chimica e alla biologia".

Vittoria Facco: "Ho deciso di intraprendere due anni fa l'orientamento biomedico perché sono interessata all'argomento e in futuro vorrei iscrivermi alla facoltà di medicina per approfondire tutte queste tematiche".

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