I ragazzi di Gioan, nonostante una partenza propositiva, sprecano nelle conclusioni: la poca precisione dà il via al collettivo di Mori per piazzare il primo allungo, con Santoni in evidenza (10-4, -6), e Stefanini che dà tonicità all'attacco avversario. La Tarros ci crede, e nel secondo quarto allunga il gap in doppia cifra, arrivando fino al 31-18 (-14); un break di 5-0 permette agli ospiti di rientrare parzialmente (34-25), e Casettari ricuce ulteriormente, nonostante le precarie condizioni fisiche lo abbiano costretto a presentarsi in campo senza essersi allenato durante la settimana (35-39, -6). Ma non è abbastanza: le imprecisioni al tiro e al rimbalzo, che lasciano Fazio giganteggiare sotto le plance, e l'arcigna difesa bianconera fanno spostare ancora una volta l'ago della bilancia dalla parte dei locali. La musica cambia dopo la pausa lunga, con il Follo che, finalmente, sembra sentire la fame: passo dopo passo, nell'ultimo tempino sembra possibile ribaltare gli equilibri in campo: Ferrari segna dal pitturato il canestro del -2 (49-47), Santoni sbaglia la tripla che avrebbe riaperto le distanze, e Marchetti mette il 49-49. Ma non basta per aggiudicarsi i due punti in palio, e i biancocelesti buttano alle ortiche due ghiotte occasioni per superare gli avversari, che non stanno a guardare e staccano nuovamente; quando mancano 29'' alla sirena, il tabellone segna 59-55; Mencarelli va in lunetta dopo aver subito fallo sistematico e non sbaglia; poi il guizzo di Pipolo chiude sul punteggio finale, davanti ad un pubblico folto, nonostante la concomitanza con i play off di Serie A1 Femminile fra Virtus e Ragusa al PalaMariotti.
"I nostri avversari – ha commentato il presidente biancoceleste Attilio Amadori a fine gara – hanno avuto più fame di noi, già salvi e appagati. Era una partita alla nostra portata, ma loro hanno avuto più grinta e voglia di vincere. Abbiamo vinto, però, il derby sugli spalti: si sentiva una sola voce, quella dei nostri tifosi, che ringrazio per il loro calore e aspetto al palasport sabato prossimo per l'ultima partita in casa contro Borgosesia".
"Ci è mancata la cattiveria agonistica – ha sottolineato coach Danilo Gioan nel postgara - , e nell'uno contro uno tante occasioni sono state perse: devono subentrare altre energie e stimoli; anche questa sera siamo cascati sulle solite cose, non bisogna giocare per i fatti propri e non bisogna scivolare sui nostri soliti problemi, come avere grossi svantaggi punti da recuperare. Resta il rammarico per il buon secondo tempo disputato, ma con 55 punti non possiamo vincere".
Tabellino:
Spezia Basket Club Tarros – Basket Follo 63-55
Spezia Basket Club Tarros: Giachi 2, Pipolo 7, Mencarelli 8, Steffanini N. 9, Dal Padulo, Santoni 20, Caluri, Colombo, Stefanini 12, Fazio 5. Allenatore: Marco Mori. Aiuto allenatore: Stefano Malandra.
Basket Follo: Valenti 4, Marchetti 16, Steffanini L. n.e., Rege Cambrin, Ferrari 14, Russo 4, Benites n.e., Casettari 17, Vercellotti, D'Imporzano. Allenatore: Danilo Gioan. Aiuto allenatore: Cesare Gritti.
Parziali: 22-16, 40-31, 49-45.
Note: Uscito per 5 falli Marchetti (F, 40').
Arbitri: Gabriele Campana di Corsico (MI) e Matteo Sironi di Milano.