L'altra ragazza americana è Lindsey Moore, ancora impegnata nella regular season e che approderà alla Spezia tra circa due settimane.
Marie, da sempre appassionata di basket, ha giocato per tutti gli anni del college, levandosi già diverse soddisfazioni, ma il suo sogno è sempre stato quello di giocare all'estero, per questo motivo lo scorso anno si è trasferita in Danimarca.
Marie, cosa ti ha spinta a venire proprio alla Spezia?
Sapevo quanto questa squadra, così come la società, fosse seria e interessante. Ho deciso di sposare questo progetto anche perché credo che il livello sia davvero elevato. Avevo bisogno di nuovi stimoli e di una maggiore competizione.
È la prima volta che vieni in Italia?
Sì, non c'ero mai stata e per quel poco che ho visto mi sembra bellissima. Lo scorso anno, giocando in Danimarca ho visitato Russia e Francia, ma non ero mai stata qui. Sono molto contenta di trovarmi in questo posto.
In questa settimana hai conosciuto la squadra. Come ti stai trovando?
Nonostante conosca le ragazze da poco, stiamo già formando un bel gruppo e mi sto già legando a loro. Mi diverto sia dentro che fuori dal campo.
Pochi giorni dopo il tuo arrivo, già un primo test. Come giudichi la partita contro Stanford?
Credo che la partita contro il college di Stanford possa rappresentare un buon inizio. Nonostante la sconfitta i segnali mi sembrano positivi perché Stanford è un team davvero prestigioso e sono molto forti. Dopo questa sfida ci sentiamo già più forti.
A Ottobre inizierà il campionato, cosa ti aspetti?
Credo che se lavoreremo bene potremmo riuscire a levarci davvero tante soddisfazioni. So che è la prima volta che questa società partecipa al campionato di serie A1; speriamo di divertirci e di far divertire.