Un centinaio gli studenti e le studentesse che questa mattina hanno protestato a gran voce davanti alla sede della Provincia della Spezia per denunciare la situazione all’interno delle scuole “le aule sono sempre più fredde, i riscaldamenti non funzionano, alcune finestre sono rotte e aggiustate con lo scotch” raccontano gli studenti del liceo artistico presenti stamattina.
“Studiare in queste condizioni non è possibile – affermano – stare seduti 6 ore al freddo o cambiare aula ogni volta che c’è una finestra rotta è un enorme disagio”. Vogliono sapere che fine fanno i soldi destinati all’istruzione, come vengono usati i compensi che ad inizio anno v versano alla scuola e quando verranno effettuati degli interventi di ristrutturazione.
La situazione nei licei spezzini è sempre più critica, gli studenti e le studentesse non la accettano più, per questo motivo, stamattina alla sede della Provincia si è tenuto un incontro tra una delegazione di studenti in rappresentanza dei vari licei e istituti superiori spezzini, a confronto con il Presidente Pierluigi Peracchini e il dirigente del settore tecnico Gianni Benvenuto, durante il quale si è discusso della situazione per fare il punto sul programma degli interventi di manutenzione degli edifici scolastici.
Durante l'incontro, i tecnici provinciali hanno illustrato il piano di interventi urgenti previsti per la riparazione degli impianti di riscaldamento, per cui alcuni necessitano di "svolgere alcune sostituzioni di componenti che, in alcuni casi come per esempio all’istituto Fossati, richiedono l’acquisto di parti di ricambio che, proprio per il tipo ed il numero di materiali necessari, sono vincolate ai tempi di acquisizione" come specifica il comunicato stampa della Provincia.
A seguito dell'incontro, si è deciso di programmare ulteriori occasioni di confronto a scadenza regolare, tra l’Ente e le delegazioni degli studenti, così da garantire una maggiore informazione sul programma di opere pubbliche che sta interessando gli edifici sedi di istituti scolastici.
