Il Parma sta conducendo un campionato difficile come quello di B con grande consapevolezza dei propri mezzi. Una rosa ampia che può fare male da un momento all’altro e giocatori capaci di incidere anche dalla panchina. Lo testimonia il secondo migliore attacco del campionato con 57 reti.
Se, però, l'attacco registra numeri importanti, degni della capolista del campionato, a scricchiolare è la difesa con 32 gol subiti. Soprattutto nel girone di ritorno, la squadra di Pecchia è riuscita a mantenere la rete inviolata soltanto in due occasioni contro Sampdoria e Sudtirol, al cospetto dei sei clean sheet della prima parte di stagione.
Dal canto suo, lo Spezia di mister D'Angelo è il secondo peggior attacco del campionato in coabitazione con il Bari, ma la vera zavorra per le Aquile è rappresentata dal disastroso girone d'andata, chiuso con soli 14 gol all'attivo. Nonostante il netto miglioramento, però, con i 18 gol realizzati dalla 20esima giornata ad oggi, gli ultimi 16 metri continuano a rappresentare un problema in casa Spezia, che al Tardini dovrà essere bravo a sfruttare ogni minima disattenzione concessa dai padroni di casa.