Splendida cornice di pubblico al Picco in occasione dell'allenamento congiunto tra Spezia e formazione primavera. Oltre 500 i tifosi giunti nei distinti per assistere alla seduta odierna, disputatasi a porte aperte per la prima volta in stagione, nella quale le Aquile hanno affrontato i ragazzi di mister Beppe Vecchio in un match terminato sul punteggio di 8-2 per la prima squadra, guidata dal tecnico Luca D'Angelo.
La gara si è articolata in due tempi da ben 60 minuti l'uno. Gli allenatori hanno così avuto l'opportunità di testare tutti i calciatori a disposizione in vista del ritorno in campo in campionato la prossima settimana dopo la sosta nazionali.
Nella prima ora di gioco lo Spezia è sceso in campo con Zovko tra i pali, coperto dal trio difensivo Mateju, Muhl e Nikoloau. Linea mediana con Esposito e Pietra al centro ed Elia e Vignali sugli esterni. A supporto dell'unica punta Falcinelli hanno agito Bandinelli e Verde, in quello che risultava essere a tutti gli effetti un 3-4-2-1.
A stappare la partita nella prima frazione dopo soli 5 minuti è stato il solito Daniele Verde, il quale, dalla sua mattonella sui 25 metri, ha aperto le danze con uno splendido calcio di punizione. Pochi istanti dopo arriva anche il raddoppio di Bandinelli di testa, su assist proprio dell'attaccante campano. Nonostante la differenza di valori in campo, non demorde la formazione primavera di mister Vecchio, che riapre la partita con il gol del giovane Campana, bravo a infilare in rete sulla respinta di Zovko. Il terzo e quarto gol della prima squadra portano lo zampino di Falcinelli e Verde, l'uno al servizio dell'altro in entrambe le occasioni, prima dell'ultima segnatura del primo tempo con la doppietta di Falcinelli su calcio di rigore, a chiudere sul 5-1 il primo parziale.
Rivoluzione totale degli interpreti nella ripresa in entrambe le formazioni in campo. Lo Spezia riparte dal 3-4-2-1 con il giovane Mascardi in porta, Bertola, Gelashvili e Tanco in difesa. Cugnata a destra e Jureskin sulla fascia sinistra, supportati da Cassata e Corradini in linea mediana. Sulla trequarti spazio a Jagiello e Candelari alle spalle di Moro.
Succede tutto nel finale di tempo con il gol di Jagiello, bravo a sfruttare un'inesattezza del portiere primavera su cross di Cassata, al quale ha fatto seguito la rete del giovane figlio d'arte Bordin per la seconda e ultima rete dei ragazzi di mister Vecchio. Negli ultimi 10 minuti arrivano le reti di Corradini prima e Moro poi a chiudere il match sul punteggio complessivo di 8-2 per la prima squadra.
