Per un punto il Sarzana Basket si arrende anche in Gara 4 al Cus Genova, che per il terzo anno di fila farà così la finale regionale con la Tarros Spezia, uscendo in tal modo dalle semifinali dei playoff per la promozione (in Serie C Gold) e più in generale dal campionato di C Silver ligure. Bisogna riconoscere che i biancoverdi, senza Dell’ Innocenti in regia dove da parte sua Casini ha giocato di nuovo menomato, hanno dato tutto quanto potevano.
Al Palacus “Carmine Romanzi” genovese Bencaster e Casini si sono supportati a vicenda nella propulsione da dietro, all’ala s’è disimpegnato Palac, fra lui e il centrale Paulauskas ha giostrato Ferrari; i vari Fracassini, Santoni e Pizzanelli sono stati solo parzialmente della partita, più che altro per fornire un po’ di ricambio. In tribuna non mancava capitan Dell’ Innocenti insieme ai da tempo indisponibili Bardi e Somma.
Gran equilibrio nella prima metà della gara, è un caso che i padroni di casa terminino il primo quarto avanti di tre punti, a mezzo minuto dall’intervallo Casini firma il tiro libero del sorpasso...subito dopo Palac mette a segno al conclusione da 3 punti che consente ai sarzanesi di andare al riposo sul 38-34 a favore.
Ospiti in vantaggio, seppur di un soffio, anche per buona parte del terzo quarto: tuttavia un sussulto locale verso la fine consente ai biancorossi di chiuderlo in vantaggio di due lunghezze con un canestro di Ferraro.
Nell’ultima frazione si torna alla bagarre dell’inseguimento punto a punto. Purtroppo alla fine la spunta il Cus sul filo di lana ed è 3-1.
Tabellino
CUS GENOVA - SARZANA BASKET 79-78
PARZIALI: 22-19 / 34-38 / 64-62.
CUS GENOVA: Bestagno 2, Vallefuoco S. 14, Pampuro 0, Vallefuoco N. 22, Costacurta 0, Bedini 17, Zavaglio 15, Ferraro 6, Mangione 3; n.e. Bianco, Bettini, Sommariva. All. Pansolin.
SARZANA BASKET: Bencaster 4, Casini 13, Fracassini 2, Pizzanelli 0, Palac 13, Santoni 0, Ferrari 18, Paulauskas 28; n.e. Stagnari, Albanesi, Tesconi, Melegari. All. Ricci.
ARBITRI: Marco Andreini di San Bartolomeo al Mare e Davide Vicari di Imperia.
(Testo: Andrea Catalani)