Tuttavia mi risulta impossibile tacere il mio stupore per l’assordante silenzio del nostro primo cittadino di fronte ad un attacco tanto diretto quanto circonstanziato nei confronti di un suo assessore.
Io stesso mi sono occupato recentemente di una operazione riguardante l’affidamento per un evento musicale (discoteca) di un nostro bene comunale prestigioso quale il Camec. Ho ottenuto i richiesti documenti dai quali si evincono tutta una serie di cose che mi prefiggo di divulgare ai cittadini in una sede istituzionale opportuna preannunciando sin da ora la richiesta di una commissione al fine di ottenere chiarimenti doverosi circa il profilo dell’evento che non figura assolutamente a scopo benefico e di conseguenza la spartizione dei guadagni e le garanzie assicurative doverose quando si affidano luoghi sensibili quali i musei. Specie se per scopi che di artistico potrebbero avere ben poco.
Peraltro credo che, anche relativamente alla attuale polemica “Startè e Brain” al di là della risposta/replica a mezzo stampa dell’assessore sia più che mai necessaria l’esibizione nelle sedi istituzionali opportune della documentazione comprovante che nessun interesse privato o nessun favoritismo amicale sia stato commesso.
E credo appunto che il Sindaco Peracchini si debba fare garante, se è in condizione di farlo, circa l’estraneità di un assessore ai fatti portati a conoscenza a mezzo stampa dalla opposizione .
Tacere in questo momento sarebbe un errore imperdonabile in quanto potrebbe sembrare un segnale di estrema debolezza verso accuse tanto gravi quanto precise, che al di là di ogni ragionevole chiarimento andrebbero smentite con fermezza.
Massimo Baldino
Consigliere comunale Per la nostra città