“Le alienazioni degli immobili pubblici sono prima di tutto un atto conseguente alla necessità di coprire i debiti della passsata amministrazione, che ha evidentemente fatto dell’esplosione della spesa pubblica la sua bussola -  afferma l’associazione Cantiere Liberale - L’alienazione del parco del Colombaio, qualora restasse comunque a disposizione dell’uso pubblico e di attività ricreative per la cittadinanza, ridurrebbe i costi annuali di gestione e permetterebbe ai privati di investire per la produzione di reddito e lavoro. Appare quindi positiva l’intenzione dell’amministrazione, qualora venisse confermata nel futuro e nei fatti”.