"Noi non porteremo le corone sulle tombe dei repubblichini e non celebreremo mai la Repubblica di Salò": un messaggio netto di chi inquadra il proprio “civismo” in una chiara scelta di campo, un’alleanza di centrosinistra che prosegua l’identità ed il lavoro che ha contraddistinto questa amministrazione.
Andrea Antola, Capogruppo consiliare di “Noi per Sarzana”, ufficializza il prosieguo del cammino iniziato quasi 5 anni fa, prima lista civica ad entrare in consiglio comunale: “Un impegno per portare ancora Sarzana ed i sarzanesi al governo della città, perché molto è stato fatto, ma le sfide ed il nostro impegno continuano. Si mettano tutti l’anima in pace perché noi ci saremo, non siamo intimoriti da nulla e da nessuno e non abbiamo nulla da nascondere anzi, abbiamo tanto da far vedere e tanto ancora da creare. Metteremo a disposizione tutto il nostro impegno, inizieremo una fase di ascolto, tavoli di lavoro, presenteremo un progetto e una lista di candidati, a ribadire quanto di buono fatto sino ad oggi”. Il ristorante “I Fondachi” ha accolto un folto numero di persone venute per ascoltare le sue parole e quelle della Iacobelli (pres. Consulta centro storico), della professoressa Passalacqua e anche del Sindaco Alessio Cavarra, intervenuto alla presentazione.
Noi per Sarzana aveva ottenuto un ottimo risultato nel 2013, secondo soggetto dopo il Pd, portando in Comune due consiglieri comunali ed un Assessore (Sara Accorsi).

Antola ripercorre questi lunghi e difficili anni passati in un’amministrazione che nasceva in una situazione economica disastrosa e cita tutti gli interventi fatti per, prima bonificare, e dopo poter ripartire, concludendo poi: “In molti fanno finta di dimenticare il caos di allora e danno oggi per scontato ciò che scontato non era, attaccano ora sul nulla, tardivamente e inutilmente. Quanti lavori terminati, quanti iniziati, quante prese in giro inutili mentre l’amministrazione taceva e portava avanti le cose concentrata solo sul lavoro e non sulle sterili polemiche. Da Acam alla raccolta differenziata ora al 65%, dal Murello a Tavolara, dal Teatro al Laurina, dalla lotta all’evasione alla Tari in diminuzione etc, gli obbiettivi sono stati portati a termine, sarà un caso? Saremmo stati solo brutti e cattivi?" Rincara la dose il Sindaco Alessio Cavarra, reduce da un consiglio comunale lungo e travagliato: “Ora che gli obbiettivi sono stati raggiunti e l’opposizione non ha più nulla cui appigliarsi dicono che era tutto scontato, semplice no? Basta passare ore e ore in Consiglio per minuzie tecniche, basta inutili polemiche politiche e gare di purezza ridicole, abbiamo ancora davanti 7 mesi di lavoro, mesi di possibilità da creare e sfruttare per la città. Fatevi le vostre guerre elettorali e le vostre polemiche costanti altrove, non in consiglio comunale perché noi abbiamo ancora programmi e impegni da concludere, abbiamo responsabilità verso i cittadini e proseguiamo il nostro lavoro senza la minima paura per le prossime elezioni in cui, il centrosinistra, non avrà il minimo problema comunque. Quando perdo tempo per ore su un cavillo, un comma o un’articolo, mi cadono le braccia, ma pare che per alcuni consiglieri sia importante solo creare e cavalcare malcontento e far perdere tempo – e conclude con una stoccata anche per il Partito - Basta ultimatum sulla mia candidatura o meno, che il Partito lavori di più sulla conferenza programmatica che sul sottoscritto”. Annuncia poi di essere ad un passo dal risolvere la drammatica situazione di Marinella e di avere ripreso la trattativa con la “Cassa Depositi e Prestiti” su Villa Ollandini: “Questi sono gli obbiettivi da perseguire, non le campagne elettorali” aggiunge. Cavarra ringrazia tutti gli alleati in campo: Rosignoli con il suo gruppo di centro, la Frassini con la sua lista, Caprioni con la sua sinistra e “Noi per Sarzana”, come unica lista davvero civica tra i tanti soggetti già in campo diventati improvvisamente “Civici e sarzanesi”. Ironizza citando (senza nominarli) funzionari di partito, dirigenti, ex dirigenti ed ex sindaci di comuni della Val di Vara, di Ameglia e di La Spezia: “Se i sarzanesi sceglieranno di votare per una lista civica avranno facile e fruttuosa scelta con “Noi per Sarzana”.