fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Quber chiama a raccolta chi vuole un "voto di lotta" In evidenza

Incontro il 9 novembre all'Urban Center. Pensioni, appalti e lavoro per i giovani secondo l'avvocato devono essere al centro del programma.

Nella primavera del 2018 si voterà. Ci chiederanno il voto dicendo che sono progressisti, innovatori, per la gente che lavora, per lo sviluppo, per l’occupazione, per la legalità. Troppi dicono concetti condivisibili e votano leggi opposte ai concetti che dicono - afferma Roberto Quber, che prosegue - Non è più possibile votare un partito soltanto per il suo nome, il suo simbolo, per enunciazioni e programmi generici che possono essere interpretati in troppi modi. È diventato obbligatorio votare per chi nei propri programmi scrive punti precisi, non eludibili, impegni vincolanti con gli elettori".

Poi l'avvocato sottolinea alcuni punti che ritiene fondamentali: "Voteremo per quel partito (se ci sarà) che nel suo programma scriverà:
a) che abbiamo diritto di andare in pensione a 65 anni d’età (e non 66 e 7 mesi come è oggi o a 67 come sarà nel 2019) o dopo 40 anni di contributi (e non dopo 42 come è oggi o dopo 43 come sarà nel 2019). In questo modo si andrà in pensione a un’età equa e si creeranno posti di lavoro per i giovani;
b) che devono essere soppressi gli “stage” che consentono alle imprese di “assumere” per 6 mesi persone disoccupate, pagandole 500,00 Euro senza contributi e lasciandole a casa allo scadere dei 6 mesi, per poi assumere per 6 mesi un altro stagista a 500,00 Euro. Se alle imprese non si faranno questi regali a danno dei disoccupati, esse pagheranno il giusto;
c) che i lavoratori delle ditte appaltatrici vengano pagati quanto previsto dal CCNL per i lavoratori dell’appaltante che svolgono le medesime mansioni.
In questo modo si ricorrerà all’appalto per una scelta tecnico-organizzativa e non per risparmiare a danno dei lavoratori sottopagati, come sta avvenendo anche negli appalti delle ASL e dei Comuni".

Conclude Quber dando l'appuntamento all'incontro: "Chi è d’accordo con questo metodo e con questi punti, per un voto di lotta e non di “delega in bianco”, venga per parlarne ed organizzarci giovedì 9 novembre alle ore 17,30 all’Urban Center della Spezia, al piano terra del Teatro Civico, con ingresso da Via Carpenino".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.