"Grande soddisfazione - affermano i miticoltori spezzini - dopo il consiglio comunale di lunedì sera, nel quale l’attuale amministrazione comunale, a differenza della precedente, si è schierata a nostro supporto. La mozione presentata dai gruppi consiliari di maggioranza (Lega nord Liguria Salvini, Toti – Forza Italia, La Spezia popolare, Fratelli d’Italia, Per la nostra città con Giulio Guerri, Spezia vince con Peracchini sindaco e gruppo misto) è entrata in commissione per la sua trattazione, ma è comunque emersa la volontà di impegnare la giunta comunale e il sindaco a svolgere il ruolo di garanti della sopravvivenza di questo tradizionale mestiere, attivandosi insieme agli altri enti coinvolti, come l’Autorità portuale, per far sì che le dinamiche produttive legate all’attività portuale spezzina non rechino danni diretti all’allevamento dei mitili spezzini".

Alessio Palla, presidente della Cooperativa Militicoltori Associati, ribadisce: "Dopo anni in cui siamo stati abbandonati dalle istituzioni, in piena emergenza dovuta prima alla presenza del fango durante le operazioni di dragaggio e poi per le temperature estive elevate delle acque del Golfo della Spezia che, in concomitanza con il ridotto flusso d’acqua dall’esterno diga, hanno provocato la morte e la conseguente limitata produzione di mitili negli ultimi anni, finalmente il consiglio comunale decide di intervenire. Vorremmo sottolineare che, come ha rimarcato il capogruppo della Lega Nord Lorenzo Viviani, finalmente le istituzioni hanno sposato le nostre istanze, facendosi garanti della salvaguardia della nostra attività e riconoscendo lo stato di forte crisi di questo mestiere, consolidato da sempre nello Spezzino e ricco di giovani che lo hanno voluto intraprendere".