fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

#Amministrative2017 - Giorgia Meloni a sostegno di Peracchini: "Iniziamo dalla Spezia per cambiare l'Italia" (video) In evidenza

Si è svolto oggi pomeriggio al bar Centrale, in Corso Cavour un aperitivo con Giorgia Meloni e Giovanni Toti, a sostegno del candidato sindaco del centrodestra.

Ha aperto l'incontro Giacomo Giampredone, che ha presentato gli ospiti facendo gli "onori di casa" e ribadendo innanzitutto che soltanto con la coesione di tutte le forze si può vincere: "Separati non si va da nessuna parte", ha spiegato, come già aveva sottolineato in precedenti occasioni.

Ha poi preso la parola il protagonista, il candidato sindaco Pierluigi Peracchini: "Noi abbiamo un progetto che comprende tutti i cittadini: dai neonati agli anziani, senza dimenticare decoro, sicurezza e lavoro e senza tralasciare il turismo. Oggi i turisti non sanno a chi chiedere le informazioni per questo, ad esempio, agiremo sull'ampliamento del museo navale. Abbiamo bisogno di rivedere il welfare, perchè è palese che si spendono più soldi e male, ad esempio per i rifiuti, che per l'assistenza alle persone che hanno realmente bisogno".
Anche lui poi ha ribadito l'importanza dell'unione e della condivisione di intenti con la Giunta ligure: "Essere uniti sia a livello locale che regionale vuol dire lavorare con lo stesso protocollo. Secondo me l'esempio concreto è la frana di Montalbano: insieme alla regione siamo riusciti a far sbloccare un finanziamento da 4 milioni di euro; adesso tocca al comune. Inoltre posso confermare che è nostra intenzione rifare anche Piazza del Mercato con un finanziamento straordinario della Regione.
Rivedremo, inoltre, completamente l'organizzazione sanitaria per evitare che i nostri concittadini debbano andare in giro per l'Italia per farsi curare".

Sulla stessa lunghezza d'onda anche Toti: "Quando si condividono le idee e quando si condividono i progetti è facile raggiungere i risultati. Trovo alla Spezia una sinistra arrogante, che in questi 45 anni ha occupato tutto raggiungendo dei risultati catastrofici. Non abbiamo mai ricevuto dal comune della Spezia un progetto da finanziare. Pierluigi è la persona giusta, è un moderato, ma ha la determinazione di una persona che si è stufata di questa sinistra. Ad oggi le opportunità in questa città ce l'hanno soltanto gli amici della sinistra. O prendiamo questo treno oppure si perderà l'ennesima occasione".

Infine ha preso la parola lei, l'ospite speciale di questa serata, Giorgia Meloni, la figura di carattere nazionale che Peracchini sfoggia oggi, dopo aver invitato Salvini ad inizio campagna elettorale: " Vi ringrazio per l'occasione e per l'entusiasmo che sento intorno a Peracchini. Questo per me vuol dire che c'è una città che vuole reagire a cinquant'anni di amministrazione sempre uguale". Anche Meloni, nel suo intervento, sottolinea più volte le parole che stanno diventando un vero e proprio "mantra": "Chi vuole cambiare voti Peracchini".
"Toti- prosegue- ha dimostrato che con programmi chiari i risultati si possono raggiungere; la Liguria può diventare un laboratorio a livello nazionale con programmi chiari e coraggiosi. La politica deve tornare a diventare uno strumento che fa gli interessi dei cittadini e non degli amici e delle lobbies".

Poi, anche da parte sua, un duro attacco alla sinistra: "Gli elettori della sinistra hanno una crisi di identità perché gli amministratori di sinistra non sono più vicini ai cittadini e lo stesso possiamo dire dei governi: si trovano miliardi dalla sera alla mattina per il Monte dei Paschi e non si trovano soldi per i terremotati del centro Italia. La sinistra non rappresenta più le classi deboli: dimentichiamoci questo concetto".

Infine, un pensiero sulla questione immigrazione: "Siamo davanti a uno scandalo senza limiti; dietro il business dell'accoglienza ci sono le mani della mafia. Come Fratelli d'Italia abbiamo chiesto che per un immigrato irregolare non si possa spendere di più che per un pensionato che oggi prende per la pensione sociale. Ovviamente la sinistra ha detto no.
Basta con questo progetto di sostituzione etnica: vanno via ogni anno 100.000 italiani a lavorare all'estero e importiamo 500.000 clandestini africani.
I figli sono diventati un bene di lusso non è un caso che a livello parlamentare ci hanno bocciato l'emendamento per l'aliquota del 4% facilitata per i beni dell'infanzia".

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Redazione Gazzetta della Spezia

Redazione Gazzetta della Spezia
Via Fontevivo, 19F - 19123 La Spezia

Tel. 0187980450
Email: redazione@gazzettadellaspezia.it

www.gazzettadellaspezia.it

Articoli correlati (da tag)

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.