"Ancora una volta assistiamo alla volontà da parte della giunta comunale di imporre le proprie arbitrarie decisioni fuori tempo massimo. Prova ne è il numero ragguardevole di delibere fondamentali e di bandi prodotti in queste ultime settimane, contenenti scelte che lasceranno in eredità alla futura amministrazione, prossima a insediarsi, il segno delle ultime zampate inferte con una fretta più che sospetta dalla giunta in scadenza, poco prima di uscire di scena. In quest'ottica, rileviamo l'assurda decisione di bandire in fretta e furia - poco pubblicizzata e con poco tempo lasciato a disposizione - la procedura per le candidature alla carica di consigliere della Mediateca regionale da pochi giorni inaugurata all'ex Cinema Odeon": così il consigliere comunale Giulio Guerri ("Per la Nostra Città") in una sua nuova interrogazione.
Prosegue Guerri: "Il bando fa riferimento ad una convenzione fra la Regione e il Comune che è l'atto senza il quale la Mediateca non può esistere in quanto tale. La convenzione è stata annunciata dall'assessore regionale Cavo in occasione del discorso inaugurale ma ancora non è stata adottata ed è probabile che lo sarà nei prossimi mesi. Non si trova alcuna giustificazione logica e plausibile nella decisione presa invece dalla giunta spezzina di aprire e chiudere in queste settimana il bando per le candidature al Comitato Scientifico della Mediateca, trattandosi di incarichi che presumono l'impegno a seguire e realizzare gli indirizzi e gli obblighi di una convenzione che ancora non esiste e di cui non si conoscono ancora le linee-guida".