fbpx

Accedi al tuo account

Nome utente*
Password *
Ricordami

Federici: "Si faccia chiarezza sulla crisi istituzionale e fiduciaria interna all'Autorità Portuale, serve trasparenza" In evidenza

Che la stazione crociere possa trovare la propria giusta collocazione a terra e che sia un inutile errore costruire un nuovo molo spendendo decine di milioni di euro e compromettendo lo specchio acqueo del primo bacino, lo hanno capito anche i bambini.

A quale scopo, altrimenti, avremmo optato per l'allargamento e l'allungamento del molo Garibaldi? Una soluzione a suo tempo non ipotizzata, ma che poi ho sostenuto e facilitato, perché intelligente e risolutiva. In realtà che il molo crociere sia superato lo dicono tutti. Lo dicono le compagnie, gli operatori e i tecnici, non solo quelli del Comune, ma in "camera caritatis" perfino quelli dell'Ap.


Ma mettiamo momentaneamente da parte questo punto pur rilevante di merito e veniamo al nodo, perché il tema vero che sta emergendo va oltre. Riguarda quei poteri che tendono a costituirsi come autocratici e a non essere sufficientemente trasparenti, quei poteri "derivati" (cioè risultato di nomine) che propendono a configurarsi come poteri politici e che grazie a disponibilità ampie di risorse economiche e potestà varie tendono a strutturare potentati fuori controllo. Non mi piacciono, ma non mi scandalizzano queste dinamiche ciò che importa è che i poteri politici, le istituzioni elettive in primis facciano scattare gli anticorpi e che ben funzionino i pesi e i contrappesi. Se ciò non avviene i rischi sono importanti, come ci dicono due vicende che hanno interessato proprio il nostro territorio in passato: Acam e il Parco delle Cinque Terre.

 

L'Autorità portuale gestisce questioni vitali per la nostra comunità e per questo ho richiesto chiarezza sulla crisi istituzionale e fiduciaria tra presidente e segretario generale della quale ovunque si parla, ma paradossalmente non all'interno del Comitato portuale. La trasparenza, anche se può essere vissuta con fastidio o come un intralcio, è l'unico vero antidoto alle distorsioni di ogni tipo. Ci vuole trasparenza su tutto, dalle piccole cose alle più rilevanti. Così accade per il nostro Comune che rende noto nel dettaglio dalle spese per i viaggi e la rappresentanza, alla vita delle società partecipate, a quanto riguarda appalti e subappalti. In questo modo i poteri pubblici, anche quelli di istituzioni o organizzazioni non elettive, evitano il rischio sempre incombente di alterazione dei propri compiti, ruoli e mandati.

È GRATIS! Compila il form per ricevere via e-mail la nostra rassegna stampa.

Gazzetta della Spezia & Provincia non riceve finanziamenti pubblici, aiutaci a migliorare il nostro servizio con una piccola donazione. GRAZIE

Vota questo articolo
(0 Voti)
Comune della Spezia

Piazza Europa, 1
19100 La Spezia

Tel. 0187 727 456 / 0187 727 457 / 0187 727 459
Fax 0187 727 458

www.comune.laspezia.it/

Lascia un commento

Assicurati di aver digitato tutte le informazioni richieste, evidenziate da un asterisco (*). Non è consentito codice HTML.

Studio Legale Dallara

Informiamo che in questo sito sono utilizzati "cookies di sessione" necessari per ottimizzare la navigazione, ma anche "cookies di analisi" per elaborare statistiche e "cookies di terze parti".
Puoi avere maggiori dettagli e bloccare l’uso di tutti o solo di alcuni cookies, visionando l'informativa estesa.
Se invece prosegui con la navigazione sul presente sito, è implicito che esprimi il consenso all’uso dei suddetti cookies.