"Gli eventi accaduti negli ultimi anni, come la pandemia da Covid-19 e l'aggressione russa in Ucraina, ci devono far riflettere sul ruolo dell'Europa nel mondo. Un esercizio divertente che attira molti, soprattutto sui social e nel corso di discussioni qualunquiste, è evidenziare i difetti di questa Europa", così si legge in una nota del coordinamento provinciale di Azione.
"Nessuno, né noi di Azione, vuole nasconderli, ma un dibattito serio sull'argomento non può prescindere dal formulare e suggerire proposte alternative e ricette per migliorare lo status quo. Senza Europa, entrambe le catastrofi citate poc'anzi avrebbero avuto conseguenze ben peggiori di quelle, già tragiche, che hanno avuto e stanno avendo.
Noi di Azione siamo convinti e sosteniamo la necessità di una maggiore Europa delegando più competenze alle istituzioni europee e rinunciando, per queste materie, alla sovranità nazionale, ben consapevoli che tale decisione sia vista da alcuni come un suicidio politico.
Anche Giorgia Meloni, la leader di un partito dichiaratamente sovranista come Fratelli d'Italia ed ora nostra presidente del Consiglio, nel corso del suo Governo ha capito l'importanza dell'Europa ed il ruolo che l'Italia può e deve rivestire in Europa. Noi di Azione constatiamo con piacere che le battaglie per uscire dall'UE e per abbandonare l'Euro rappresentano finalmente acqua passata.
E anzi, crediamo che il traguardo debba essere una riforma delle istituzioni europee per approdare agli Stati Uniti d'Europa di chiaro stampo liberaldemocratico.
Un prezioso banco di prova saranno le elezioni europee 2024 a cui noi di Azione, trascorsa la pausa estiva, ci dedicheremo con il nostro consueto entusiasmo ed impegno. Desideriamo confrontarci con i cittadini, ascoltando le loro proposte ed opinioni sull'Europa e, perché no, sfatando qualche leggenda metropolitana sui "tecnocrati di Bruxelles".
Sebbene le istituzioni europee siano fisicamente lontane da noi, in realtà le loro decisioni hanno un impatto significativo sulle nostre vite: dalla libera circolazione alla garanzia di assistenza sanitaria in tutta l'UE.
Il voto di ognuno di noi conta e soltanto uniti possiamo creare un futuro migliore".
