Le Cinque Terre, un paesaggio disegnato dalla millenaria vocazione vitivinicola, saranno in mostra a Liguria da Bere con una duplice missione: far degustare la bontà e la maturità dei propri vini e, al tempo stesso, mostrare il patrimonio custodito in ogni goccia della bevanda tanto cara a Bacco. Nello stand del Parco Cinque Terre il vino non sarà solo apprezzato per le sue qualità organolettiche ma sarà anche raccontato dai suoi protagonisti. Il prodotto vitivinicolo è infatti il fulcro di un universo sfaccettato che offre tanti spunti di riflessione e tocca tematiche assai complesse che vanno dal piacere dell'assaggio, al fascino dei mestiere del vigneron, dalle peculiarità della zona di produzione, fino al rapporto indissolubile tra vino, conservazione del paesaggio, agricoltura turismo. "Liguria da Bere – sottolinea Patrizio Scarpellini, direttore del Parco Nazionale delle Cinque Terre - è un'altra occasione offerta al Parco per far conoscere, attraverso i suoi produttori, l'importanza della coltivazione dei vigneti come strumento di manutenzione dei muretti a secco del paesaggio terrazzato delle Cinque Terre.  Ed è proprio in questi giorni – aggiunge il Direttore - che il Parco, a difesa del nostro "oro", i vigneti DOC Cinque Terre, ha stipulato una polizza assicurativa mirata alla difesa di tale prodotto, dai danni causati  dagli ungulati". Sono tre gli appuntamenti offerti dal Parco agli avventori della kermesse, all'interno del proprio stand espositivo; tre talk che vedranno come protagonisti i nostri VIP: ossia uomini e donne che ogni giorno inventato e sperimentano nuove possibilità di salvaguardia del paesaggio terrazzato. Ad inaugurare lo spazio venerdì 27 giugno, alle ore 18 e 30, Busanco: olio per passione, con Giampietro Ferri, titolare dell'Azienda Agricola Busanco e Ruggero Moggia, Ispettorato Agrario della Regione Liguria. Al termine assaggio pane & olio dell'Azienda Agricola Busanco di Riomaggiore; Sabato 28 giugno, alle ore 18  e 30, Cinque Terre viste dal piatto: cinquanta candeline del ristorante Aristide, la vendemmia, i sapori, le persone e la fatica.....tutto per quell'Amor di Cose. Cooking show con Grazia Andreotti, Ristorante Da Aristide a Manarola e Claudio Rollandi, Fondazione Manarola Cinque Terre; Domenica 29 giugno, alle ore 18 e 30, Save Vernazza, turismo esperienziale con i working holidays con  Ruth Manfredi, Associazione Save Vernazza e Bartolomeo Lercari, Azienda Agricola Cheo