Usualmente il mare richiama alla mente il concetto di energia alla visione delle sue tempeste. Ma esso è incessantemente mosso da una incalcolabile quantità di energia, sempre rinnovata. Per il nostro Paese lo sfruttamento di questa energia può rappresentare elemento di grandissimo valore
economico e strategico.
Va detto che lo sfruttamento dell'energia dal mare è a uno stadio meno avanzato rispetto a quello di altre risorse rinnovabili quali il vento o il sole. In mare le condizioni operative sono ben più complesse di quelle che troviamo a terra, ad esempio per la realizzazione di un campo eolico.
Svariati sono i progetti in corso, basati su diversificate tecnologie, volte principalmente a captare l'energia delle correnti marine ovvero quella del moto ondoso. In tutte le applicazioni l'innovazione tecnologica è altissima.
Gli illustri relatori, ricercatori e tecnici attori essi stessi di questi programmi, forniranno un ampio resoconto dei diversi approcci tecnologici, dello stato dei progetti in corso e delle prospettive future.
Programma
- Prof. Giovanni Besio, UNIGE-DICCA: "Stima del potenziale energetico del moto ondoso all'interno del bacino del Mediterraneo"
- Prof. Domenico Coiro, UNINA: "Esperienze nello sviluppo ed installazione di sistemi per la generazione di energia pulita da correnti marine e da moto ondoso"
- Ing. Alberto Moroso, Studio Moroso-Starita Napoli: "LA TURBINA KOBOLD - Il primo prototipo per lo sfruttamento delle correnti marine"
- Dr. Ennio Ottaviani, ON AIR: "Progetto DEEPGEN: Produzione di energia elettrica dalle correnti per catene di strumentazione sottomarina"
- Dr. Francesco Salvatore, CNR-INSEAN: "Il contributo del CNR-INSEAN sullo sviluppo delle tecnologie per l'energia rinnovabile dal mare"
Registrazione
Per ragioni organizzative, è richiesta la registrazione all'evento cliccando qui oppure inviando una mail alla Sezione Atena della Spezia Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.