Per chiarezza, vorrei dire che nel 2011 il Comune di Lerici su mia iniziativa non acquistò nulla ma prese direttamente in gestione la Scuola Materna Cochrane, la cui struttura è un lascito vincolato e di conseguenza era già una proprietà comunale.
Il titolo di un articolo apparso sulla stampa l'11 ottobre sembra alquanto “catastrofico” e la decisione stessa dell’attuale Amministrazione di finanziare una perizia strutturale mi pare un’ammissione del fatto che all’epoca in cui si decise frettolosamente la chiusura non esistesse alcuna vera e propria perizia, come venne sostenuto da numerosi genitori.
Quella scuola ci sembrava all’epoca strategica, per la sua natura e per la collocazione territoriale, per attrarre bambini dai territori limitrofi e inserirli in un percorso educativo che avrebbe consolidato i numeri dell’Istituto Comprensivo.

Un ulteriore contributo lo può forse fornire il comunicato stampa dell’epoca:
“La scuola dell'infanzia di Pugliola è stata acquisita dal Comune di Lerici, che ne assumerà la gestione diretta. Grande soddisfazione per l'assessore alla città educativa Alessandra Alessandri. "Nonostante le gravi difficoltà economiche causate da una politica nazionale che falcidia i fondi specie alle strutture educative- si legge in un nota - con conseguenti gravi disagi alle famiglie, il Comune di Lerici è riuscito a dare una risposta positiva a tutte le richieste di iscrizione all'asilo nido. Pur nella difficoltà dovuta a numeri imprevisti e alla necessità di sostituire un’insegnante in presenza del blocco delle assunzioni, l’amministrazione comunale ha deciso di andare incontro a tutte le famiglie con bambini piccoli, consapevole della difficoltà in cui si trovano, anche se ciò comporta un maggiore impegno economico sul bilancio dell’ente. A questo risultato e al fatto di aver garantito a spese del Comune il servizio di sorveglianza nelle ore di mensa scolastica, si aggiunge oggi la grande soddisfazione per l'acquisizione e la completa gestione da parte del Comune, della scuola dell'infanzia Cochrane di Pugliola. Nel ringraziare l'Associazione che fino ad oggi ha gestito la struttura garantendone l’esistenza anche tramite il lavoro volontario, si sottolinea che l'acquisizione prevede il completo riassorbimento dell’attuale personale e, in prospettiva, consentirà una rete omogenea di coordinamento pedagogico che comprenda l’asilo nido, la sezione primavera e la scuola dell’infanzia che, lavorando in rete e sinergia con l’Istituto Comprensivo e l’Asilo privato Carlotta Carpanini, vedrà presente nel Comune di Lerici una rete educativa con numeri e qualità di grande rilievo. Obiettivo dell'Amministrazione è garantire la qualità dei servizi tramite l'affidamento ad operatori esperti, attraverso la cooperazione sociale. Un grazie per i risultati raggiunti va alla struttura dell'ufficio, al personale degli asili e al sindacato".

Come si può leggere all’epoca si pose grande attenzione non solo al percorso educativo ma anche alla totale salvaguardia dei posti di lavoro.
Con l’auspicio che la struttura venga riaperta ed i posti di lavoro recuperati vi ringrazio per l’attenzione.

Alessandra Alessandri