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Cantiere navale nei guai: IVA evasa per oltre 4 milioni di euro In evidenza

I funzionari dell'Ufficio delle Dogane della Spezia, nell'ambito dei controlli aziendali effettuati al fine di verificare la regolare applicazione degli adempimenti ai fini dell'IVA,

hanno contestato ad un cantiere navale il superamento del Plafond per un importo pari a 5.115.094 euro, nell'anno di imposta 2009 e a 15.272.808 euro nell'anno di imposta 2010.

La contestazione dell'indebita costituzione del Plafond, ottenuto mediante fatture di acconto per operazioni commerciali di vendita intracomunitarie non regolarmente concluse, ha portato ad accertare un'evasione di IVA per un importo di 1.023.018 euro per l'anno 2009 e di 3.054.561 euro per l'anno 2010.

Indispensabili, per l'ottenimento dell'importante risultato, le informazioni acquisite tramite il sistema informatico dell'Agenzia delle Dogane e l'accurata indagine sulla destinazione finale d'uso delle costruzioni navali, svolta dai funzionari verificatori.

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