Via libera della Regione al progetto di elettrificazione del Molo Garibaldi, del terminal crociere e dei moli commerciali Ravano e Fornelli.
Il Garibaldi sarà pronto già nel 2025, la banchina crociere seguirà i lavori di realizzazione, mentre per Ravano e Fornelli si parla del 2026.
Il progetto di cold ironing permetterà alle navi in attracco di essere alimentate dalla rete elettrica, rendendo lo scalo spezzino maggiormente sostenibile dal punto di vista ambientale.
L’investimento di Autorità Portuale sarà sostenuto anche da fondi PNRR.
Per il molo Garibaldi i costi saranno pari a 8,5 milioni di euro (5,5 PNRR e 3 milioni a carico di AP). I lavori per il secondo e terzo bacino (molo crociere e moli commerciali) avranno un costi di 13 milioni, 12 dei quali finanziati dal PNRR.
Il 10 aprile è prevista la consegna del progetto esecutivo per il molo Garibaldi, si ipotizza la fine lavori entro giugno 2025.
"Il Comune della Spezia e tutti gli enti coinvolti hanno rilasciato l’Autorizzazione Unica per i lavori di elettrificazione delle banchine del Molo Garibaldi, secondo e terzo bacino portuale"- commenta il sindaco Pierluigi Peracchini - Le navi ormeggiate nel nostro porto saranno alimentate ad energia elettrica: una grande notizia per l’ambiente e per il turismo crocieristico. La Spezia avrà un porto all’avanguardia e molto più sostenibile".
