"Sebben che siamo donne..." è il titolo dell'iniziativa organizzata dal Soroptimist Club della Spezia per far conoscere le storie professionali davvero esemplari di sei spezzine impegnate come lavoratrici nei settori dei trasporti, della logistica portuale e della sicurezza.
Presso l'auditorium "Giorgio Bucchioni", dopo gli interventi di Patrizia Rossi, presidente del Club, della segretaria generale dell'AdSP Federica Montaresi e dell'assessore Giulio Guerri, la giornalista Maria Cristina Sabatini ha intervistato le ospiti speciali della serata. Barbara Marinesi, Beatrice Giannetti, Giulia Del Padrone, Isabella Chillè, Simona Cima e Sara Milazzo hanno raccontato le loro esperienze lavorative e umane, che sono, rispettivamente, quelle di sommozzatrice della Polizia di Stato, macchinista, preparatrice di treni, rallista portuale, autista Atc e gruista.
L’iniziativa dell’Associazione spezzina si inserisce nell’ambito della campagna “Orange the World”, promossa dall’ ONU, alla quale aderisce il Soroptimist International d’Italia: per 16 giorni, dal 25 novembre (Giornata internazionale contro la violenza sulle donne), al 10 dicembre (Giornata internazionale per i diritti umani), tutti i Club sono impegnati a promuovere fattivamente la lotta contro ogni forma di discriminazione nei confronti delle donne, con iniziative di sensibilizzazione e di promozione dell’uguaglianza, utilizzando il colore arancione, simbolo di un futuro senza violenza di genere.
