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Inaugurato l’Oyster Fest, il primo festival dedicato all’ostrica “made in Italy” In evidenza

di Anna Mori – Una tre giorni di eventi, degustazioni, laboratori didattici e approfondimenti volti a valorizzare la varietà e la qualità di un prodotto che merita di essere conosciuto.

inaugurato ieri pomeriggio negli spazi di Calata Paita l’Italian Oyster Fest, il primo festival dedicato all’ostrica italiana, con eventi, degustazioni, laboratori didattici e approfondimenti per valorizzare un prodotto di alta qualità che deve essere conosciuto e consumato.

Le parole chiave saranno sostenibilità, gusto e accessibilità. L’evento è nato dalla collaborazione tra Camera di Commercio Riviere di Liguria, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Orientale, Legacoop Liguria e Cooperativa Mitilicoltori spezzini. La manifestazione ha avuto anche il patrocinio del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, di Regione Liguria e del Comune della Spezia.

La produzione delle Ostriche della Spezia è iniziata per una seconda volta circa una decina di anni fa e, in questo periodo, il prodotto si è affermato nel panorama nazionale per l’elevata qualità e una specificità tutta spezzina, riconosciuta ampiamente dagli esperti e dagli ostricoltori italiani. La cinquantina di produttori puntano più che sulla quantità, sulla qualità. Una buona parte della produzione viene esportata anche nel sud della Francia.

Un progetto di riscoperta di una tradizione, avviato grazie alla passione e alla visione dei nostri mitilicoltori, che ha portato il Golfo dei Poeti a dire la sua nel panorama dell’ostricoltura. Le ostriche spezzine sono un vanto per il nostro territorio, un prodotto di qualità, riconosciuto anche all’estero.

Prima del taglio del nastro, grande soddisfazione è stata espressa da tutti gli organizzatori. Enrico Lupi, Presidente della Camera di Commercio Riviere di Liguria ha rivolto un saluto entusiasta alla manifestazione sottolineando che è stata fatta una buona operazione: “Qui si è posata la prima pietra di sviluppo di questa splendida location, Calata Paita, con una novità assoluta, italiana e internazionale, il primo festival italiano dell’ostrica. I miei complimenti a coloro che hanno pensato questa manifestazione e che hanno lavorato per realizzarla”.

Vivo con emozione particolare questo evento perché comincia a prendere vita questo luogo che restituiamo alla città – ha dichiarato il Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale Mario Sommariva - grazie ai mitilicoltori e ostricoltori e soprattutto grazie al Presidente di Camera di Commercio Riviere di Liguria che con tanto entusiasmo ha dato il proprio sostegno a questa iniziativa. E’ un momento di emozione e di grande augurio per questa manifestazione, che sia l’inizio di una lunga vita che renda La Spezia un centro nazionale e internazionale di questo stupendo frutto di mare che ha un pregio straordinario”.

L’idea di organizzare questo festival è partita da Mattia Rossi, Presidente di Legacoop Liguria: “L’idea è nata un giorno mentre con la barca ci stavamo dirigendo verso i vivai di mitili e ostriche per andare a vedere i danni arrecati dalle orate. In Europa vengono organizzate tante iniziative dedicate all’ostricoltura per far conoscere il prodotto, il nostro è straordinario, mi sono detto che potevamo inventare l’Oyster Fest. E quindi abbiamo fatto sinergia e siamo arrivati fino a qui, oggi vivo questa inaugurazione con parecchia emozione”.

Il Sindaco Pierluigi Peracchini ha ricordato che dal 1890 questo era un luogo di lavorazioni portuali. “Vederlo in questa veste rende veramente felici. Con questa occasione celebriamo gli oltre cent’anni di lavoro nella mitilicoltura, ostricoltura e itticoltura, facciamo comprendere alle nuove generazioni che cosa si fa in questo mare”.

La manifestazione ha ricevuto il patrocinio anche di Regione Liguria, rappresentata all’inaugurazione dell’evento dal Vice Presidente e Assessore alla Pesca e Allevamento Alessandro Piana che ha sottolineato come la Regione abbia aderito positivamente all’iniziativa: “La prima edizione è sempre bella, poi viene la seconda, la terza, la quarta, dove si cresce nei numeri e si migliora anche dal punto di vista organizzativo. Devo dire che per essere la prima edizione ha dei numeri importanti, ci sono diverse regioni rappresentate in una location ben strutturata, che penso diventerà un punto di riferimento fondamentale per la cittadinanza e non solo. Devo fare i complimenti ai nostri allevatori e ostricoltori perché hanno raggiunto dei livelli veramente di eccellenza”.

Patrocinio anche dal Ministero dell’Agricoltura e della Sovranità Alimentare e Foreste, rappresentato all’evento dal Sottosegretario Senatore Giacomo La Pietra che ha sottolineato come il Governo abbia voluto dare un segnale della propria presenza in questo evento “perché è vero che è la prima manifestazione di questo tipo, ma è anche altrettanto vero che rappresenta un comparto che ha delle potenzialità veramente incredibili. Siamo il secondo paese consumatore di ostriche in Europa. Pensiamo che tipo di potenzialità economica abbiamo di fronte. Ho assaggiato il prodotto, è ottimo, quindi complimenti”.

Il taglio del nastro è stato affidato al Prefetto della Spezia Dottoressa Maria Luisa Inversini che ha espresso il proprio apprezzamento per l’iniziativa: “Alla Spezia ci sono state tante ‘prime volte’ in questo ultimo periodo. Spero che la città continui su questa strada, e in tutto il mondo venga anche apprezzata l’ostrica spezzina”.

Gli stand dell’Italian Oyster Fest saranno aperti fino a domenica 8 ottobre dalle 11.00 alle 22.00.

 

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