Riceviamo segnalazioni di lettori che esprimono preoccupazione sulla mancata riapertura del centro TAO presso l’Ospedale Sant’Andrea della Spezia.
L’ambulatorio del centro TAO (terapia anticoagulante orale) è dedicato a pazienti che devono monitorare le dosi di farmaci salvavita per la coagulazione del sangue. La fluidità del sangue deve essere tenuta sotto controllo per evitare la formazione di trombi e coaguli all’interno dei vasi sanguigni, che potrebbero causare gravi conseguenze.
Ogni paziente richiede una dose personalizzata di farmaco per raggiungere il livello di anticoagulazione adeguato.
Il Centro TAO ha proprio lo scopo di fornire ai propri pazienti un piano terapeutico personalizzato, sulla base dei parametri rilevati da apposito esame del sangue da eseguire periodicamente, con cadenza almeno mensile. In base ai valori riscontrati, il piano terapeutico e la frequenza dei controlli vengono aggiornati in maniera personalizzata per i pazienti dal personale medico del centro tao, in modo da garantire un costante monitoraggio della situazione.
Lo scorso 27 maggio il quotidiano “Il Secolo XIX” ha riportato la notizia della chiusura del centro TAO presso l’Ospedale Sant’Andrea.
All’inizio dell’estate i pazienti del centro TAO dell’Ospedale Sant’Andrea che si sono recati per il controllo periodico, hanno ricevuto, in calce al piano terapeutico, la seguente nota: “sospesa attività del centro tao fino a nuove disposizioni aziendali, dal 29 giugno la prescrizione la deve fare il curante avvisarlo subito, prelievo inr può ancora essere eseguito al centro tao”.
In pratica, il centro TAO rimane attivo come luogo per effettuare i prelievi, ma la terapia viene demandata ai medici di famiglia, già oberati da moltissime incombenze.
Notevole lo sconforto e la preoccupazione per i pazienti, che si vedono sparire di colpo una prassi terapeutica consolidata da anni. E per molte persone, spesso anziane e fragili, viene a mancare un punto di riferimento per un importante presidio sanitario.
Perché il centro TAO è stato chiuso? Carenza di medici, anche (ma non solo) in previsione delle ferie estive.
Il 13 luglio sempre il quotidiano “Il Secolo XIX” pubblica un articolo che fa ben sperare. In risposta all’interrogazione presentata dal Consigliere Regionale spezzino Roberto Centi, la Regione Liguria rassicura, annunciando: il personale medico dovrebbe essere in parte ripristinato a settembre con l’ingresso di due nuovi dirigenti e questo permetterà la riapertura del servizio.
Il mese di settembre 2023 volge al termine, le ferie estive sono ormai un ricordo per molti. Ma il centro TAO alla Spezia non è ancora stato riaperto.
Dobbiamo pensare che si è trattato solo di una promessa senza futuro oppure, come auspichiamo, la riapertura del centro TAO è vicina? Ci sono pazienti spezzini che aspettano con ansia la risposta a questa domanda.
