Una delle ultime novità realizzate dall’Amministrazione Comunale al Canile Municipale della Spezia sono due nuovi box con sgambo incorporato per gli ospiti della struttura, dove prima era presente una vecchia e malandata struttura in legno. Questi, frutto di una progettazione condivisa tra Amministrazione e l’Associazione L’Impronta Volontari che gestisce il canile, sono stati pensati e realizzati per somigliare il più possibile ad una piccola casa, con tutti i comfort possibili e mettendo sempre in primo piano il benessere animale.

Sono composti, per quanto riguarda la zona notte, da un piccolo container prefabbricato coibentato, il pavimento è stato realizzato con mattonelle lavabili e antiscivolo, al loro interno è presente una lampada riscaldante per l’inverno ed un piccolo condizionatore per l’estate. La zona giorno, anch’essa pavimentata, dà libero accesso tramite un cancello ad ogni ora del giorno ad uno sgambo di 90 metri quadri.

Il sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Il nostro canile municipale svolge un ruolo essenziale nel garantire la sicurezza e il sostegno agli animali abbandonati e bisognosi. Il miglioramento della struttura prosegue e questi nuovi box sono stati progettati per garantire loro comfort e benessere ed è un modello da seguire in tutta Italia. Negli anni ha cambiato volto e ora può ospitare sia cani che gatti, anche in condizioni sanitarie difficili, e questa evoluzione è stata resa possibile grazie all’impegno dei volontari che gestiscono il canile e l’attenzione dell’Amministrazione Comunale”.

La progettazione di questi due nuovi box è la prova generale di quelli che presto saranno realizzati nella nuova area del canile in corso di realizzazione, che sarà ampliato del 40 per cento utilizzando un terreno di ben 2400 metri quadrati completamente pianeggiante dove si trovava un vecchio edificio diroccato e pericolante che è stato demolito e smantellato. Ma l'aspetto da sottolineare è che tutto questo non sarà realizzato per ospitare altri animali ma per migliorare la permanenza di quelli già presenti in struttura, un cambio di passo nella visione del benessere all'interno dei canili.

Nel dettaglio in questo ampliamento del canile esistente verranno realizzati:

- Un gattile completamente dedicato ai gatti FELV, (malattia molto contagiosa per cui i gatti malati devono stare a debita distanza dagli altri).

- Una struttura prefabbricata, con stanze confortevoli, con riscaldamento ed aria condizionata, insomma un ricovero accogliente per i cani anziani che dopo una vita passata in canile, non essendo mai stati scelti, possano passare i loro ultimi anni in quello che assomiglierà il più possibile ad una casa, la casa che hanno sempre sognato e non hanno mai avuto.

- Una struttura completamente dedicata ad eventuali cucciolate che dovessero arrivare.

- Sei box più grandi ed accoglienti di quelli presenti nel canile rifugio con sgambo privato incorporato per quei cani di taglia grande e di difficile adozione che soffrono tremendamente la gabbia.

- Un’area sgambo per gli avvicinamenti tra gli ospiti del canile e gli eventuali cani già presenti nella famiglia adottante.

- Un ulteriore sgambo per gli ospiti del canile.

- Una scala che collegherà la vecchia parte del canile con la nuova parte.

- Un parcheggio per le auto per volontari e visitatori.

La qualità della vita degli ospiti all'interno di un canile dovrebbe essere la cartina di tornasole del grado di civiltà di un comune e della sua amministrazione.