Una cinquantina di persone, uomini, donne e bambini riuniti oggi con il comitato Pianazze nel cuore, si sono mobilitati per una passeggiata di protesta in difesa della salute pubblica, percorrendo via Serra di Baccano lungo il tragitto che porta alla discarica Specchia Service S.r.l, l'azienda spezzina attiva nel settore della pulizia urbana e dello smaltimento rifiuti.
Soffermandosi di fronte all’impianto dal quale emerge un forte odore e fuori dal quale sono visibili i detriti della discarica continuamente attaccati da gabbiani che cercano cibo, i cittadini hanno affermato di non riuscire più a vivere tranquillamente “vogliamo che se ne vadano” tutti concordi. Alla passeggiata si è unito anche il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Paolo Ugolini, che insieme ai cittadini ha percorso il tragitto che ha intralciato per alcuni minuti la viabilità del camion in arrivo.
I residenti, che da anni lamentano traffico eccessivo, rumore, sicurezza e odori nauseabondi che si insinuano anche all’interno delle abitazioni, hanno dichiarato di aver esposto il problema ripetutamente da circa tre anni inviando segnalazioni a tutti gli organi competenti, tra cui Prefettura, Asl, Arpal, Carabinieri, Polizia Forestale, Comune di Arcola e anche Regione Liguria. Tra di loro, c’è chi quasi ogni giorno chiama i carabinieri per segnalare gli odori terribili “non riusciamo a tenere le finestre aperte nemmeno in estate e nemmeno la sera, perché l’odore entra e si diffonde dappertutto” hanno raccontato in molti, affermando non solo il disagio olfattivo, ma anche a livello di salute.
Con la passeggiata di oggi, annunciata da settimane “siamo riusciti a far ripulire la strada – afferma Giuseppe Mori del comitato - dopo anni, siamo grati di questo e penso che faremo una passeggiata ecologica alla settimana” sottintendendo ironicamente la buona riuscita della cosa a causa dell’annuncio della protesta. “Come vedete i camion che arrivano sono enormi, mastodontici, alcuni volte ne arrivano due, uno dietro l’altro e bloccano l’intera strada, fanno fatica anche ad attraversa il sottopassaggio. Che cosa succederebbe se un’ambulanza dovesse passare?” conclude.
