Nel pomeriggio odierno intorno alle ore 16 personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura della Spezia è intervenuto in zona Pegazzano, in quanto era stata segnalata un lite passata alle vie di fatto che aveva visto coinvolti due uomini.

Giunte immediatamente sul posto, gli operatori delle Volanti hanno appurato che la lite aveva riguardato un giovane noto agli agenti per precedenti vicende giudiziarie ed il padre della sua attuale compagna, e che il diverbio era scaturito per la gestione della relazione sentimentale tra i giovani profondamente osteggiata dal genitore.

Alcuni cittadini presenti hanno indirizzato gli operatori sul luogo teatro della lite, ove gli agenti hanno rinvenuto una persona anziana riversa a terra in stato di agitazione e un ragazzo oltre una cancellata che urlava al suo indirizzo alcune frasi minacciose.

Gli agenti si sono prodigati immediatamente a soccorrere l’anziano, il quale ha accusato una lievissima ferita all’altezza dello sterno dovuta ad un colpo ricevuto dal ragazzo, il quale ha cercato di colpirlo con un coltello da cucina procurandogli, come detto, una ferita superficiale. L’uomo è stato trasportato al locale Pronto Soccorso a mezzo autoambulanza per gli accertamenti del caso, al termine dei quali si sono escluse lesioni importanti, con contestuale dimissione.

Posta in sicurezza la persona offesa, gli operatori hanno fermato prontamente il ragazzo autore dell’aggressione e hanno recuperato nelle immediate vicinanze un coltello da cucina utilizzato dal reo per l’aggressione, che è stato debitamente sequestrato. 

Contestualmente, gli agenti intervenuti hanno provveduto a calmare anche la fidanzata dall’aggressore, anch’essa nota agli operatori, la quale, a causa del litigio che aveva visto coinvolto il padre, si è trovata in uno stato di forte difficoltà emotiva.

Il ragazzo, italiano, classe ’96, con precedenti penali, è stato accompagnato presso gli Uffici della Questura, sottoposto a fotosegnalamento e denunciato per lesioni aggravate. La sua posizione sarà sottoposta al vaglio dell’autorità giudiziaria per una più puntuale specificazione dei profili di responsabilità.