Attuato il nuovo progetto sperimentale alla scuola dell’infanzia al Polo 0-6 di via di Monale per la sezione primavera “campanellino”. Il servizio consiste nel prolungamento dell’orario dei servizi per bambini da 2 a 5 anni, dalle 16 alle 18. L’amministrazione comunale spezzina, per stare al fianco dei bambini e delle famiglie, in collaborazione con la cooperativa COCEA e Coopselios ha dato vita ad un progetto sperimentale finalizzato a garantire un sostegno a tutte quelle famiglie che hanno delle necessità lavorativa.
“Non ci si può permettere di rimanere indietro dal punto di vista dei modelli socio-educativi” ha dichiarato il Sindaco Pierluigi Peracchini.
Questa sperimentazione è pensata in particolare per dare sostegno alle mamme. “Noi abbiamo un tasso di occupazione femminile tra i più bassi al mondo” - continua in Sindaco - “è necessario cercare di sperimentare forme di aiuto per gestire il rapporto genitore-figlio, mamma-figlio” sottolineando che “si tratta di un tentativo, una sperimentazione, siamo disponibili ad eventuali integrazioni o modifiche”.
Si tratta di un esperimento al quale seguiranno altri progetti in altre zone della città, grazie al quale si cercherà di capire gli effettivi bisogni dei genitori e dei bambini.
L’attività proposta voleva essere realizzata negli anni passati ma a causa della pandemia non è stato possibile attuarla. Quest’anno, in via sperimentale il servizio è quindi stato proposto per rispondere alle esigenze delle famiglie e dei bambini che grazie alla collaborazione con le cooperative, rappresentate da Monica Maset e Monica Rossi, premierà un’organizzazione e una struttura di tutte le attività proposte sul piano educativo, curando anche la parte artistica e creativa, proponendo attività di lettura, manipolazione ed espressività. La scuola dell’infanzia coordinerà quindi un orario ridotto fino alle 17 ed un ampliamento delle attività fino alle 18.
Attualmente sono 9 le aderenze da parte dei genitori, e si spera che in futuro le attività proposte possano vedere partecipare anche altre famiglie.
