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"Vaccini presso i medici di famiglia? È il caos, chiedo di fermarsi" In evidenza

Pubblichiamo la nota inviataci dal Dott. Pasquale Graziano.

Il Dott. Pasquale Graziano risponde al comunicato stampa di Regione Liguria  in merito alla possibilità di prenotazione del vaccino attraverso il proprio medico di medicina generale per il personale scolastico delle scuole statali, paritarie e della formazione professionale; gli agenti della polizia locale; le persone 'vulnerabili' (under 80).

"Leggo su "Gazzetta della Spezia" la notizia: "Al via le prenotazioni dei vaccini Covid presso i medici di famiglia". Mi dispiace deludervi, ma non parte un bel nulla. Il sistema di Liguria Digitale si è rivelato un autentico fiasco, per cui ho chiesto al Direttore Generale di indìre una Conferenza Stampa per annunciare che le prenotazioni sono sospese".

"Spero si attivi in tal senso, dato che siamo sommersi da centinaia di telefonate di pazienti che chiedono di essere prenotati, ai quali non possiamo dire nulla. Infatti il sistema è senza senso. Non dà una data e un'ora di prenotazione ma siamo noi medici che le dobbiamo indicare, ossia non c'è un elenco della disponibilità delle ore libere per cui, siccome noi prenotiamo per il Centro vaccinale dove ci possiamo essere noi ma anche un altro collega di turno, può succedere di sovrapporre tra tutti noi un numero alto di pazienti per la stessa giornata e per lo stesso orario".

"Ho chiamato Liguria Digitale e mi hanno risposto che il sistema è stato ideato così, che ogni medico si deve annotare a mano quando prenota i suoi. Ma noi, ripeto, prenotiamo per il Centro vaccinale dove ci può essere un collega, mica noi per forza".

"E anche prenotando ognuno i propri pazienti, il sistema non dà le finestre libere e non blocca un orario e un giorno ma lo lascia libero, per cui noi medici dovremmo tenere un foglio scritto a mano dove annotare la cosa, in modo da non mettere tizio e caio alla stessa ora. E tra l'altro non sappiamo ancora quando ognuno di noi avrà lo slot libero al Centro Vaccinale, nè quanto tempo occorre al personale per predisporre tutto tra un paziente e l'altro. Un vero pressapochismo. Cosa gravissima: Il portale prenota gli ultravulnerabili con Astra-Zeneca e presso la Beghi con noi, invece che con Pfizer/Moderna presso l'Ospedale come dovrebbe essere. Il Direttore corregga, ma soprattutto informi la popolazione che è tutto fermo e rimandato". 

"Carabinieri, Polizia di Stato, Forze Armate, Polizia Penitenziaria non devono prenotare presso di noi medici di famiglia ma gli elenchi saranno fatti dai Corpi di appartenenza. Personale della scuola, Polizia locale, Uffici giudiziari, Protezione civile, invece devono rivolgersi a noi. Ma perchè? Forse che Provveditorato, Comuni, Tribunali, Protezione civile, non hanno l'elenco dei loro dipendenti? Perchè costringere costoro a rivolgersi a noi, e sottoporre noi ad un lavoro inutile? Con le pesanti incombenze che già abbiamo di questi tempi?".

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