L'incontro è stato chiesto dalle Organizzazioni Sindacali, che hanno colto l'occasione per incontrare i più alti rappresentanti della Marina e del Ministero della Difesa (il Ministro non ha presenziato alla manifestazione) per riproporre con forza, visto il recente insediamento del nuovo Governo, l'importanza della base navale spezzina e la necessità di investimenti economici e di risorse umane.
E' stato sottolineato al Sig. Sottosegretario lo stretto rapporto che lega la città della Spezia e la sua economia alla base navale, nonché l'opportunità che si perderebbe nel lasciare che importanti e uniche professionalità oggi presenti fra le maestranze civili andassero disperse, se, come si sta facendo, non si provvedesse alla sostituzione di coloro che stanno andando in pensione, attraverso assunzione di personale opportunamente formato. A tal proposito è stata fatta presente l'esistenza di una Scuola Allievi Operai interna all'Arsenale, utilizzabile per tali finalità.
È stata infine evidenziata la potenzialità dell'intera struttura della base, che nel particolare è dotata di un Arsenale con bacini e officine che necessitano di ingenti investimenti.
Il Sottosegretario ha dichiarato che in vista dell'incontro con i Sindacati si era opportunamente documentato e, consapevole dell'importanza dell'argomento e delle potenzialità che il sito spezzino possiede, si è detto disponibile a sostenere ad ogni livello governativo la necessità di rilancio della base navale, compreso il fatto che si debba evitare di disperdere le importanti professionalità che vi sono e che vadano previsti gli opportuni investimenti economici e le necessarie assunzioni di personale.
Ha inoltre sottolineato che è interesse dello Stato mantenere efficiente una struttura operativa come quella della Spezia, strategica e a diretta gestione dello Stato. Per questo ha dichiarato che sarà fondamentale il rilancio di quella (l'attuale scuola allievi operai) che ha definito la Scuola di Formazione dell'Artigiano, sottolineando, con la definizione di “Artigiano”, l'importanza e il valore delle professionalità che in essa dovranno essere formate.
In attesa di sapere quali deleghe saranno assegnate dal nuovo Ministro a ciascun sottosegretario, ha comunque ribadito che sarà suo preciso impegno sostenere la necessità di investimenti economici e di nuove assunzioni, prima di pensare ad una cessione delle are militari all'uso dei privati.
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