Sono stati scelti quattro progetti, che coinvolgono nell'insieme 17 istituti scolastici della provincia della Spezia e uno della Lunigiana - scuole dell'infanzia, elementari e medie -, per cui sono stati destinati complessivamente 100.000 euro.
Le scuole coinvolte nei progetti che si svilupperanno nell'anno scolastico in corso sono:
Isa 1 La Spezia - via Monfalcone
Isa 2 La Spezia- via Ferrari
Isa 4 La Spezia - piazza Verdi
Isa 5 La Spezia - via Bologna
Isa 6 La Spezia - via Della Torre
Isa 7 La Spezia - via Del Canaletto
Isa 8 La Spezia - via Caselli
Isa 9 Porto Venere
Isa 10 Lerici
Isa 11 Vezzano Ligure
Isa 12 Santo Stefano di Magra
Isa 13 Sarzana
Isa 16 Ortonovo
Isa 17 Castelnuovo Magra
Isa 18 Arcola/Ameglia
Isa 19 Riccò del Golfo
Isa 20 Bolano
Direzione didattica di Aulla
Il tema della cultura del mare è al centro dei progetti "Mare d'Amare", con capofila l'Isa 4 - Piazza Verdi, e "Gente di Mare", di cui è capofila l'Isa 7- via Del Canaletto. Le attività didattiche previste saranno guidate da esperti in arte, musica, danza, fotografia, audiovisivi, storia della navigazione, e faranno particolare riferimento al Palio del Golfo. Le Borgate marinare metteranno a disposizione maestri d'ascia, vogatori, timonieri, che interverranno nelle scuole per raccontare il Palio e le sue tradizioni.
I due progetti si concluderanno con eventi e iniziative che si svolgeranno in occasione delle manifestazioni legate al Palio.
La Fondazione riavvia così la collaborazione con il Comitato delle Borgate, per incrementare il rapporto della città, soprattutto delle nuove generazioni, con la cultura del mare e con questa manifestazione radicata nelle tradizioni del nostro territorio.
"Grazie ai progetti 'Mare d'Amare' e 'Gente di Mare', sostenuti dalla Fondazione Carispezia, il Palio del Golfo – afferma il presidente del Comitato delle Borgate, Massimo Gianello, - entra finalmente a pieno titolo nel percorso scolastico di circa 1.500 studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado della Spezia e provincia, fino ad Aulla. Il popolo del Palio non può che essere orgoglioso e felice di mettere a disposizione delle scuole le sue competenze. La partecipazione attiva degli alunni andrà anche ad arricchire quel patrimonio culturale e di memoria fatto d'immagini, suoni, video e modelli navali, avvicinando così le nuove generazioni all'antica manifestazione marinara della città, unica nata dal cuore del Golfo, rinsaldando un legame con la collettività - rappresentata dalla scuola e dalle famiglie - e dando alle bambine e ai bambini già un ruolo di protagonisti".
"Il progetto Mare d'Amare coinvolge in rete nove istituti scolastici della provincia - sostiene Giuseppe Sciacca, dirigente scolastico dell'Isa 4 Piazza Verdi, capofila del progetto – che, grazie al sostegno della Fondazione, condivideranno attività e obiettivi di un percorso interdisciplinare volto a promuovere la conoscenza della cultura legata al mare. Con l'ausilio di esperti esterni in storia dell'arte, didattica museale, fotografia e audiovisivi, gli studenti potranno approfondire la storia della nostra città e delle sue tradizioni marinare, con particolare riferimento all'Arsenale Militare e al Museo Navale, e avvicinarsi all'evento collettivo Palio del Golfo".
"Il bando della Fondazione ha permesso di far rete di sistema su una tematica amata dalle scuole: il mare, la sua gente ed eventi salienti quali il Palio del Golfo. Per il progetto Gente di Mare – afferma Maria Rosaria Micheloni, dirigente scolastico dell'Istituto capofila Isa 7 via Del Canaletto - è stata attivata una rete di tredici scuole della città, della Val di Vara e di Magra, della Lunigiana che lavoreranno sul tema del mare con una didattica laboratoriale centrata su arte, musica e danza con esperti. Valore aggiunto del progetto sarà la dimensione europea data dalla partecipazione al lavoro di scuole di otto stati europei nell'ambito del progetto Comenius – Colori dell'Europa, tradizioni e culture".
Nell'ambito del secondo obiettivo del bando, l'educazione motoria finalizzata alla prevenzione del disagio giovanile e all'inclusione sociale, sono stati selezionati i progetti "Sono in squadra", con capofila l'Isa 4 Piazza Verdi, e "Sport - ti - amo: liberi di fare sport", con capofila l'Isa 13 Sarzana. In questi percorsi lo sport rappresenta un contesto ideale per trasmettere valori importanti, quali la tolleranza, la coesione sociale, il fair play, e per creare relazioni positive fra gli alunni. Tra le attività proposte la pratica del minibasket nel progetto "Sono in squadra" e vela, snorkeling, canoa, badminton, tiro con l'arco, atletica, golf, trekking e tennis nel progetto "Sport -ti- amo".
"Il progetto Spor - ti - amo: liberi di fare sport finanziato dalla Fondazione – dichiara Clementina Petillo, dirigente scolastico dell'Isa 13 di Sarzana, capofila del progetto - darà la possibilità a circa 500 alunni, di cui molti con bisogni educativi speciali, di avvicinarsi a pratiche motorie e sportive che non rientrano nelle consuete attività scolastiche, grazie alla collaborazione di società sportive accreditate, presenti sul territorio. I docenti e i dirigenti dei quattordici istituti comprensivi della provincia della Spezia, in rete, sono certi che l'impegno che il progetto comporterà è giustificato dalla consapevolezza che la pratica motoria-sportiva in prospettiva ludica costituisce uno degli strumenti più efficaci per la formazione della personalità e del carattere dei giovanissimi allievi".
"Sono in squadra si propone attraverso la pratica motoria di educare le coscienze a quei valori e sentimenti - afferma Giuseppe Sciacca, dirigente scolastico dell'Isa 4 Piazza Verdi, capofila del progetto - necessari a stabilire relazioni positive all'interno dei gruppi che vivono e operano nella scuola. Il progetto intende costruire un'esperienza utile nella prevenzione del disagio giovanile, tramite la pratica del minibasket, capace di promuovere senso di appartenenza e inclusione sociale. Saranno coinvolti circa 1200 alunni di sei istituti scolastici uniti in rete".
