"Prima affermazione esterna strameritata, con la squadra che ha messo in campo tutto quello di buono che vedo quotidianamente, dimostrando di essere cresciuta moltissimo con il passare delle giornate e che se non fosse stato per alcune situazioni un po' sfortunate avrebbe vinto prima lontano dal "Picco".
Oggi la squadra ha interpretato un'ottima gara, già nella prima frazione meritavamo di andare a riposo con ben più di un gol di scarto ed anche nella ripresa abbiamo creato numerose occasioni, trovando un meritato raddoppio prima dell'ovvio arrembaggio finale avversario, che però non ha prodotto grandi pericoli.
Temevo questa partita, contro il Venezia avevo visto una Pro Vercelli capace di mettere in difficoltà gli avversari mettendo in campo dinamismo e qualità di gioco, ma oggi noi siamo stati bravi a metterli in difficoltà soprattutto nella costruzione del gioco; abbiamo preparato molto bene la gara e scelto i giocatori che secondo noi avevano le caratteristiche migliori per centrare il nostro obiettivo.
Squadra che sta lavorando molto bene difensivamente, non parlo soltanto del pacchetto arretrato, ma anche di un Bolzoni che ancora una volta ha fatto una gara straordinaria e delle mezzali che hanno interpretato un'ottima gara; le partite si possono vincere o perdere, ma questa squadra offre sempre la prestazione, non si risparmia mai ed alla lunga questo aspetto porta a raccogliere i frutti del duro lavoro.
Questa squadra ha dovuto gestire le risorse per una buona parte della prima parte del campionato, schierando spesso calciatori che avevano bisogno di entrare in condizione e questo aspetto sicuramente un po' ci ha penalizzato, costringendoci spesso a cambi obbligati, ma ora ho a disposizione una squadra che ha una propria identità, che ha acquisito fiducia nei propri mezzi e che mi rende orgoglioso per quanto è stato fatto e per quello che stiamo facendo; il nostro primo obiettivo resta la salvezza, per qualsiasi altro obiettivo dobbiamo passare da lì, la classifica è bella, ma corta, non dobbiamo deconcentrarci, ma pensare ad una partita alla volta.
Serve continuità, nell'arco di un campionato così lungo i momenti di crisi possono essere diversi, bisogna saperli assorbire sia fisicamente che mentalmente e ripeto, noi dobbiamo pensare in primis alla salvezza, per il momento non dobbiamo guardare ad altro.
Gilardino? Già giovedì aveva avuto un piccolo fastidio, oggi non ha accusato fitte, ma ad un certo punto gli è parso di riaccusare un leggero fastidio e conoscendosi bene, ha preferito non rischiare ed uscire; speriamo non sia niente di grave, perchè sta bene ed ha lavorato in maniera assolutamente positiva con Granoche, una coppia che mi intriga molto ed oggi le mie sensazioni della vigilia sono state ben ripagate".
