La conferenza, aperta dalle parole del Direttore Sportivo delle Aquile, Guido Angelozzi, che ha fatto gli onori di casa nei confronti del gradito ospite consegnando nelle mani del CT una targa a nome di tutto lo Spezia Calcio, ha toccato svariati argomenti, dalla gestione dello spogliatoio a quella dei leader, dal pressing a tutto campo alla fase difensiva, sempre utilizzando come filo conduttore la lunga carriera del tecnico viareggino, iniziata in Toscana e terminata sul tetto del mondo nell'indimenticabile notte di Berlino. Numerosi gli aneddoti relativi ai tanti campioni allenati nel corso di una carriera incredibile, da Vialli a Gattuso, da Totti a Del Piero, ma è stato soprattutto il racconto della cavalcata mondiale ad emozionare i presenti, che hanno potuto rivivere con il punto di vista del protagonista i momenti salienti, le criticità ed i risvolti del Mondiale tedesco. In conclusione, gli allenatori presenti hanno preso letteralmente d'assalto il pluridecorato tecnico italiano, assolutamente disponibile e sempre con la risposta pronta, che ha potuto così parlare anche dell'esperienza in Cina e del successo ottenuto nella Champions League asiatica, ma anche di tanti episodi, più o meno conosciuti, della propria carriera, quelli che hanno contribuito a far diventare Marcello Lippi un'icona dello sport mondiale e figura di riferimento del calcio italiano.