E questo vale per tutti, atleti/e, tecnici, dirigenti, società intere e chi più ne ha più ne metta. In questo baillamme si muovono (e bene a giudicare dai risultati) gli uomini biancazzurri e così anche il gioiellino di oltre Buonviaggio nella prossima stagione difenderà i colori della società spezzina. La formula dell'operazione è la stessa che ha caratterizzato l'acquisto di Lanzoni e Barletta, il "prestito oneroso", biennale, salvo decisione contraria del ragazzo al termine della prima stagione, la società di provenienza la stessa, il Futura Ceparana e la motivazione più forte per Matteo è stata la sua irremovibile decisione nel voler seguire il tecnico Marco Senesi con il quale tanto bene si è trovato nella scorsa stagione e che già tanto lo ha fatto migliorare. Convincerlo ad accettare il programma gli obbiettivi è stata quindi la logica conseguenza nonostante fosse l'oggetto del desiderio di tantissime società anche di categoria superiore ed avesse alle costole D.S. ed allenatori di tutta la zona. Matteo Bonati (1998) è sicuramente uno dei ragazzi dotati di maggior talento in quella fascia d'età e non solo a livello provinciale. Dotato di mezzi fisici importanti e di una buonissima tecnica, ricopre il ruolo di schiacciatore/ opposto e nello scorso anno figurava già nella rosa dei titolari della serie C ceparanese disputata con buoni risultati. Chiaramente non è ancora pronto per palcoscenici più importanti, ha bisogno di lavorare duro sia a livello fisico che tecnico, di giocare in maniera continua in una serie ed in gruppo che lo veda protagonista e leader, capace di assumersi responsabilità nei momenti importanti e trascinare i compagni. Per tutto la coppia Leoni/Senesi con i loro collaboratori garantisce una qualità di lavoro sicuramente all'altezza. Bonati ha fatto parte la scorsa stagione della Rapp. Regionale di Categoria che a Policoro poche settimane fa ha disputato il Trofeo delle Regioni ottenendo un lusinghiero 11° posto. Potràessere utile in tante manifestazioni: serie C, serie D, Under 19 ed Under 17. Starà ai tecnici valutare di volta in volta la soluzione migliore per Matteo nel suo percorso di crescita ed impiegarlo al meglio. A fine stagione tireremo le somme. Certo il gruppo giovanile che disputerà la Serie D sotto la guida di Senesi/Della Zoppa, tra nuovi arrivi, rientri da prestiti e conferme, sta assumendo una fisionomia ed una caratura importanti e crediamo possa dare tante soddisfazioni non tanto in termini di risultati quanto di crescita e miglioramento individuale e collettivo.