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La Virtus vince e aggancia il sesto posto In evidenza

Non bastava solo vincere, l'obiettivo era quello di imporsi con un divario di almeno 8 lunghezze e le spezzine ce l'hanno fatta. In questa decima giornata di ritorno del campionato di serie A1 femminile, la Virtus Carispezia Termo supera di ben 12 punti le avversarie della Lavezzini Parma, per 67 a 55, rivendicando così la sconfitta ottenuta in terra emiliana.

Un successo che, grazie appunto alla superiorità della differenza canestri, permette alla squadra di patron Brunetto di superare Parma e di agguantare il sesto posto.

"Chi ha buona memoria si ricorda senz'altro quello che io ho sempre detto – afferma il presidente Lorenzo Brunetto – Sapevo che questa squadra poteva fare grandi cose e oggi lo ha dimostrato. Le ragazze hanno battuto Parma, un avversario di valore che ha per altro iniziato il campionato con obiettivi ben diversi dai nostri. Questo risultato ci permette di salire al sesto posto e concludere il campionato in sesta posizione è un risultatone. Questo sport e questa società meriterebbero di essere aiutati diversamente – prosegue Brunetto – il movimento sta crescendo, siamo molto seguiti e al Palazzetto viene a vederci tanta gente; lo ribadisco ogni volta, ma ci tengo a ripetermi: abbiamo bisogno di aiuto e di sostegno. Mi auguro che questi due punti si possano spendere anche sotto quest'aspetto. Comunque ora dobbiamo pensare ad andare a Cagliari – si avvia a concludere – cercare di vincere e provare ad andare più in là possibile con i play off. Questo è quello che spero".
"Il risultato finale – dice il coach Loris Barbiero - non è altro che lo specchio di quanto fatto sin dal primo minuto. Abbiamo aumentato il ritmo gradualmente sempre rimanendo concentrate. La difesa ha fatto un buon lavoro e le ragazze si sono aiutate a vicenda. Nell'ultimo quarto avevamo ancora tutta l'energia che ci è servita per fare la differenza e siamo riusciti a innervosire le nostre avversarie, guadagnando anche diversi falli tecnici. La nostra concentrazione e la loro tensione hanno deciso la partita", conclude.
Ma veniamo alla cronaca della partita. Coach Barbiero schiera nel quintetto iniziale Filippi, Favento, Templari, Malone e Striulli. Le spezzine partono subito bene. Dopo soli tre minuti di gara la Virtus è infatti avanti di 7 lunghezze, per 11 a 4. Le maggiori protagoniste di questo primo parziale sono Favento e Malone. Il divario tra le due squadre rimane pressoché lo stesso fino all'8', quando coach Olivieri chiama il timeout. Parma, torna sul parquet con l'intenzione di raddrizzare la partita e allo scoccare della prima mini sirena, è Meschi che riesce ad accorciare le distanze, con una bomba da 3 che avvicina le sue alla Virtus. Alla fine del primo quarto il punteggio è quello di 18 a 15.
Il secondo quarto se lo aggiudica invece Parma. Dopo 3' le squadre si portano sul 22 pari, ma Meschi indovina un'altra tripla che permette alle ospiti di effettuare il sorpasso. Nel corso del secondo quarto le emiliane trovano anche il massimo vantaggio, + 5. Quando manca poco più di un minuto è Filippi che prova ad arrestare la squadra di coach Olivieri, indovinando nel giro di poco due canestri da tre punti. Il vantaggio però, seppur minimo, Parma se lo porta negli spogliatoi. Prima della pausa lunga sul tabellone è infatti impresso il punteggio di 32 a 34.
Al ritorno dagli spogliatoi la Virtus prova a volare via. Sul punteggio di 36 a 36, Filippi è maga con i tiri da tre e permette alla sua squadra di passare in vantaggio. Per un periodo si gioca punto a punto, sfiorando più volte la parità. Per la Virtus è soprattutto Striulli che riesce a mantenere le sue in equilibrio. Le squadre si sorpassano a vicenda, ma a compiere il passo più lungo è la Virtus, che quando manca un minuto si porta avanti di 7 punti, 49 a 42. Il terzo periodo si chiude sul 51 a 47.
Si torna sul parquet per affrontare l'ultima frazione di gioco che inizia con l'uscita per 5 falli di Reke. Le gialloblù faticano a trovare il canestro, mentre la Virtus si scatena con Favento e Malone. Al 32' le spezzine sono avanti di 9, 56 a 47. Parma cerca di rientrare in partita ed effettivamente per le emiliane si riaccende una speranza a quattro minuti dal termine, 58 a 52. La squadra di coach Barbiero preme però sull'acceleratore e le avversarie si innervosiscono, gestendo gli ultimi minuti in modo molto falloso. Nel giro di poco escono infatti sia Zanoni per proteste che Macaulay. Il finale è quindi in favore della Virtus che lo gestisce nel meglio dei modi, chiudendo il match sopra di 12, per 67 a 55. Tra le migliori realizzatrici della giornata Malone e Favento, che incamerano ben 20 punti a testa. Doppia cifra anche per Striulli (15) e per Filippi (20).
"Siamo rimaste concentrate anche quando loro hanno cercato di metterci in difficoltà – dichiara il capitano della Virtus, Silvia Favento – come ripeto spesso, quando siamo unite, quando facciamo davvero un gioco di squadra, ne veniamo sempre fuori nel migliore dei modi.

Virtus Carispezia Termo – Lavezzini Parma 67 – 55
Parziali: 18-15, 32-34, 51-47.

Virtus Carispezia Termo: Filippi 10, Favento 20, Reke 2, Templari, Buccianti, Malone 20, Manzotti, Russo ne, Striulli 15, Mugliarisi ne. Punti 67: t2 20/47, t3 4/14, tl 15/20, rimbalzi 25/34.
Coach: Loris Barbiero.

Lavezzini Parma: Battisodo 2, Franchini 5, Corbani 7, Ngo 10, Zanoni 5, Trevisan ne, Petrilli ne, Harmon ne, Meschi 6, Vian 6, Macaulay 14. Punti 55: t2 20/50, t3 3/5, tl 6/12, rimbalzi 30/39.
Coach: Massimo Olivieri.

Arbitri: Boscolo di Chioggia, Caruso di Roma e Marziali di Roma.

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