Don Gino, dopo una breve malattia, si è spento proprio a Brugnato, presso i familiari, all'età di ottantaquattro anni. Era nato infatti a Cornice di Sesta Godano il 22 luglio 1929. Aveva studiato a Genova, presso il collegio Brignole – Sale – Negroni e a Genova nel 1955 ricevette dal cardinale Giuseppe Siri il diaconato. Due mesi dopo divenne prete a Sarzana, ordinato dal vescovo Giuseppe Stella. Dal 1955 al 1962 fu parroco di Sasseta, quindi priore di Valdipino, a Riccò del Golfo. Nel 1970 divenne arciprete di Marinasco, dove è rimasto sino ad oggi. Dal 2000 era anche canonico di Brugnato. La pieve di Marinasco, unica parrocchia dell'antica Spezia, fu da lui curata sempre con grande amore. La bellezza del luogo spinge da sempre molte coppie ad unirsi in matrimonio proprio a Marinasco e don Gino era quindi molto conosciuto in città e provincia. Negli ultimi anni, dopo che una frana aveva reso inagibile la chiesa, celebrava le Messe in un tendone, ma si è sempre battuto sino all'ultimo per il restauro del tempio, sostenuto anche dal Fondo italiano per l'ambiente. Ora riposa nel cimitero di Brugnato. Ai familiari ed ai parrocchiani sentite condoglianze.