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ATC, Filt Cgil e Cobas: "Basta con passeggeri di serie A e B, ci vuole un TPL degno di questo nome" In evidenza

Le Segreterie di Filt Cgil e Cobas intervengono con una nota sul Trasporto Pubblico Locale.

Continuano i comportamenti inspiegabili della Dirigenza e della Proprietà ATC, che creano passeggeri di serie A e B. Il martedì ed il mercoledì di ogni settimana vengono stanziate dalle 6 alle 8 vetture al giorno ai servizi di navetta per le crociere. Mezzi nuovi euro 6, climatizzati e perfettamente funzionanti, per trasportare i croceristi da sottobordo a Largo Fiorillo (Terminal Crociere), circa 500 mt di percorso, mentre al resto della cittadinanza vengono lasciati i mezzi più vecchi, con i relativi problemi di climatizzazione, chiusura porte, sospensioni eccetera, che i nostri cittadini conoscono bene.

Non comprendiamo come questo sia possibile: si continua a non fornire i mezzi migliori al servizio TPL, che trasporta gli operai al lavoro, le famiglie, i bagnanti alle spiagge, e tutti quegli utenti che durante tutto l'anno pagano le tasse nei nostri territori, e che con abbonamenti e biglietti sostengono il servizio pubblico. Azienda e Comune parlano di migliorare il TPL, ma non riescono nemmeno a immettere in servizio i tanto decantati nuovi filobus nei festivi, colpa del sotto organico nel reparto manutenzione di ATC. Inoltre, non possiamo fare a meno di evidenziare la situazione insostenibile delle linee da e per Lerici, soprattutto dopo gli episodi che hanno coinvolto gli operai dei cantieri navali, esasperati dalle lunghe attese per mancanza di mezzi. 

Questa grave situazione è già stata denunciata a vari livelli, sia all'attenzione del Comune, della Provincia e dell'Azienda, che fin ad oggi non hanno messo in campo nessun provvedimento. Non capiamo se dobbiamo attendere che l'esasperazione degli utenti provochi qualcosa di più grave affinché ci si attivi seriamente per risolvere il problema. Ci sembra che l'attenzione degli Enti sopracitati sia più interessata a fare spot pubblicitari sulla stampa locale che alla reale organizzazione del servizio per i propri cittadini. Noi lavoriamo e continueremo a farlo nell'interesse dei lavoratori e degli utenti, per avere un servizio di trasporto pubblico locale degno di questo nome.

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